L’ultimo report sul mercato lattiero-caseario dAssocaseari, nella settimana dal 19 al 25  Febbraio 2022, mostra i cambiamenti del settore lattiero-caseario in merito al conflitto russo-ucraino: rimane scarsa la disponibilità di latte ma aumentano burro, latte in polvere, crema di latte, formaggi e siero.

Mercati sempre in tensione, con prezzi che continuano a rimanere ai loro massimi storici, con disponibilità di latte che non è in grado di soddisfare la richiesta; oggi la domanda è: “Quali saranno le conseguenze, oltre a tutto quello che sta succedendo, dell’attacco Russo all’Ucraina, sul mercato lattiero-caseario, nei prossimi mesi? Continuerà questa tendenza?”

Ai posteri l’ardua sentenza.

Latte

Sul mercato europeo, pochissima disponibilità di latte. Il crudo viene trattato a 0,51-0,52 €/kg, lo scremato a 0,30 €/kg partenza. Sul mercato nazionale, crudo intero trattato a 0,47-0,48 €/kg e lo scremato che fluttua tra 0,28 e 0,285 €/kg partenza. Continua l’export verso la Germania. Raccolta in continua e regolare crescita, ma titoli leggermente in calo.

Crema di latte

Sul mercato UE, crema di latte in buona vista, trattata tra 2,90 e 2,92 €/kg consegnata. In salita anche la crema nazionale di qualità che viene scambiata sopra al bollettino, ai livelli della estera. Buona la richiesta sul mercato nazionale.

Burro

I bollettini del burro questa settimana aumentano in tutti e tre i Paesi che teniamo in considerazione. Kempten aggiunge € 0,03 al minimo, oggi 5,95 €/kg, e € 0,02 al massimo, che arrotonda a 6,00 €/kg. L’Olanda aumenta di € 0,08 portandosi a 6,03 €/kg e la Francia di € 0,185 e va a 6,455 €/kg. La media a tre di questa settimana è 6,153 €/kg, quella a due 6,003 €/kg. Anche a Milano la quotazione del burro di centrifuga aumenta e con un +€ 0,05 si porta a 5,90 €/kg.

Latte in polvere

Il latte in polvere continua ad aumentare, tranne lo scremato per uso alimentare in Francia che resta invariato.

Siero

Questa settimana, le quotazioni del siero, sia per l’uso alimentare che zootecnico, sono aumentate in Germania e in Olanda, restano invariati in Francia.

Formaggi

Le quotazioni dei formaggi in Italia sono aumentate per il Grana Padano a Milano, Mantova e Brescia, e per il Provolone Valpadana DOP a Verona.

Le quotazioni medie europee sono calate leggermente per il Cheddar che scende a 3,61 €/kg, ma sono aumentate per il Gouda che va a a 4,12 €/kg, l’Edamer a 4,27 €/kg e l’Emmentaler a 5,02 €/kg. I bollettini restano comunque ancora inferiori alle quotazioni reali.

NB: I prezzi pubblicati devono essere considerati solo indicativi di una tendenza di mercato, in quanto miscellanea non solo di prezzi effettivi di vendita, ma anche di prezzi di offerte e/o richieste rilevate sul mercato.

Import/export Ucraina dicembre 2021

Il dato più interessante riguarda le importazioni di formaggio che sono aumentate YOY dalla fine dell’estate. Restano ora due incognite: il conflitto con la Russia e la decisione in sospeso delle Autorità ucraine sull’opportunità di imporre misure di salvaguardia.

Le esportazioni ucraine si sono complessivamente indebolite. Le spedizioni di siero verso la Cina sono calate di oltre la metà da inizio anno, forse sostituite da merce statunitense. Per quanto riguarda il formaggio ucraino, è destinato principalmente a Moldova e Kazakistan.

Fonte: Assocaseari