L’amministrazione comunale della città di Thiene premia il gruppo Brazzale per il rapporto con il territorio ed il ruolo attivo nella promozione culturale, sociale e del benessere della famiglia e dei lavoratori.
I premi più belli sono quelli che non ti aspetti e che ti arrivano da chi ti conosce bene e ti vede operare tutti i giorni. Ed è per questo che Brazzale, la più antica azienda casearia italiana, è lieta di condividere il “Premio Thiene” ottenuto dalla città di Thiene (Vi). La motivazione che accompagna il riconoscimento è di spessore: “Azienda di antica tradizione familiare ha saputo conquistare un ruolo leader nel settore della produzione casearia, coniugando sapientemente la genuinità del prodotto, la promozione di un welfare volto a sostenere nei dipendenti la famiglia e la natalità e il rispetto dell’ambiente con l’innovazione tecnologica più avanzata proiettata al futuro, in una politica di internazionalizzazione ed export del brand italiano, mai disgiunta dall’attenzione al territorio d’origine e al suo tessuto sociale, culturale e sportivo e ai suoi valori, a sostegno, in particolare, delle capacità e dei talenti dei nostri giovani“.
Il Premio Thiene viene assegnato ogni anno dalla città di Thiene al soggetto o istituzione che abbia guadagnato la gratitudine della comunità cittadina per il proprio operato nel campo del sociale, del lavoro o della cultura. E’ stato il sindaco, Giovanni Battista Casarotto, giunto al decimo anno di amministrazione comunale e al suo ultimo riconoscimento alle eccellenze della città, a consegnare ai fratelli Brazzale il premio, la statuetta della fontana di Bacco e Arianna opera dello scultore vicentino Guelfi.
“Questo premio ha per noi un grande valore simbolico – ha commentato Roberto Brazzale – perché riconosce il valore per il territorio dell’azione di internazionalizzazione compiuta dalla nostra azienda negli scorsi vent’anni. Non è chiudendosi e chiedendo protezione, ma aprendosi ed espandendo i propri cicli produttivi nel mondo, che si produce ricchezza a favore della comunità locale, nonché occasioni di lavoro sempre più numerose e qualificanti sull’onda del progresso di idee e cultura che l’apertura internazionale porta con sé“.
“Concepiamo l’impresa innanzitutto come una comunità di persone“, ha commentato Roberto Brazzale, ritirando il premio insieme ai fratelli Gianni e Piercristiano. “e questo ci ha portati da tempo ad introdurre importanti sostegni alla procreazione, attraverso l’erogazione di una mensilità di premio per i dipendenti genitori di nuovi nati e la possibilità di allungare fino ad un anno i congedi parentali. La nostra rimane un’impresa prettamente famigliare nella quale la proprietà coincide con la gestione e il rapporto umano con i membri della comunità aziendale e di quella locale è sentito come prezioso ed irrinunciabile. Il ruolo dell’impresa nella comunità locale può e deve andare ben oltre la fondamentale funzione di creazione di ricchezza e occasioni di lavoro“.
E’ stato proprio il ruolo centrale di Thiene nel commercio e nell’industria dei formaggi che ha spinto gli antenati degli odierni fratelli Brazzale a scendere, alla fine dell’Ottocento, dall’altopiano di Asiago nella vicina Zanè, dove ancor oggi si trova il quartier generale del gruppo. “La nostra famiglia ha sempre sostenuto l’importanza di Thiene come capitale veneta del latte. Nel 2011 Il Gruppo ha organizzato a Thiene la conferenza annuale di IFCN, l’International Farm Comparison Network e nel 2015 ha realizzato a Thiene il primo Festival del Burro“.
Ma quello fra la città di Thiene e la Brazzale è un rapporto di lungo corso, fatto di vicinanza, non solo geografica, e di tante iniziative in moltissimi settori, oltre a quello economico. Da lungo tempo, infatti, Brazzale sostiene attività sportive, musicali, educative, sociali, parrocchiali. A Thiene, nel 1966, Fiorella Benetti Brazzale, madre dei tre fratelli, ha fondato l’Istituto Musicale, e la Brazzale ha sostenuto la creazione dell’Orchestra Crescere in Musica e delle sue attività, ed oggi aiuta la scuola Ludus Musicae; intrattiene stretti rapporti di collaborazione con i principali istituti scolastici superiori, tra i quali il Liceo Corradini, di cui tutti tre i fratelli e loro figli sono stati allievi e del quale l’avv. Roberto è stato presidente per 10 anni, e l’Istituto Tecnico Agrario Ceccato, che ospita annualmente in Moravia.
“Dedichiamo questo premio a nostra mamma Fiorella Benetti Brazzale – prosegue Roberto Brazzale – che tanto ha amato questa città da fondarvi, nel 1966, l’Istituto Musicale, che aveva saputo portare fino alla statalizzazione come sezione staccata del Conservatorio di Padova, nel 1973“.
“Brazzale Spa è la più antica impresa lattiero casearia italiana, attiva senza interruzioni dal 1784”, ha spiegato il sindaco durante la consegna del Premio Thiene. “Oltre a patrocinare istituti scolastici e culturali, ha contribuito a fare diventare Thiene capitale veneta del latte, che trova nel mercato e nella Borsa Merci la sua espressione più qualificata”.
La consegna del Premio Thiene si è svolta con l’amministrazione comunale al completo, alla presenza del presidente del Consiglio Regionale del Veneto Roberto Ciambetti, dell’onorevole Silvia Covolo, dei consiglieri regionali Giacomo Possamai, Silvia Maino e Stefano Giacomin e di numerosi rappresentanti delle amministrazioni locali dei Comuni del territorio.
Con un po’ di emozione, il sindaco Casarotto ha concluso la cerimonia con un monito: “Non rimandiamo ad un altro tempo né demandiamo ad altri. E’ questo il tempo e spetta a ciascuno di noi fare la propria parte“.
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