Rapporto n.098 del “MATERIE PRIME CEREALI E DINTORNI ECONOMICI” anno 10°

Queste le chiusure del 14/12/2021:

tra parentesi le variazioni sulla seduta precedente in centesimi di dollaro per Bushel per semi, corn e grano, in dollari per tonnellata corta per la farina.

Ieri sera (14 dicembre) scossa tellurica di altissima magnitudo sul mercato. Il folle sbalzo di ieri della farina di soia non ha motivazioni specifiche se non la presa di posizione dei fondi d’investimento.

Dall’inizio della scorsa settimana i fondi in effetti hanno venduto olio e acquistato farina. Il 6/12, l’olio/gennaio ’22 valeva 58 punti e ieri ne valeva 52 (- 9,7%). La farina/gennaio ’22 valeva 353$ alla tonnellata corta, e ieri valeva 376,90 (+ 6,9%).

Quando i fondi vorranno fare l’operazione inversa????

Oppure potrebbe essere che se la giochino più a lungo termine sperando in un peggioramento del tempo in Argentina che provochi un forte rialzo della farina????

E/o in un calo del petrolio che provochi una discesa a picco dell’olio di soia???

Quanto sopra è la prova, se mai ce ne fosse ancora bisogno, di come il CIBO ormai sia inteso come una Valuta, un bene prezioso, un fondo su cui speculare.

Lo sappiamo che è Immorale, ma sappiamo anche che purtroppo è realtà. Il mercato mondiale non ha morale nè etica, si specula su tutto, sul tempo inteso come meteo (già c’è chi fa il tifo per siccità in Sud America per effetto della Nina), sulla logistica, sul Covid, sulle monete, sulle scorte strategiche di fine raccolto (basse ovunque), sulle semine, sulle intenzioni di semina, sulle previsioni dei consumi, sull’energia e il suo impiego.

Gli squali dei fondi d’investimento ci trascinano come prede in questa tempesta senza fine che si protrae dall’Agosto del 2020, e nessuno per ora valuta i disastri che stanno causando sulla filiera di base dell’agricoltura e della zootecnia.

A quando il conto?

Mi spiace scrivervi questo, ma non posso edulcorare una realtà amara e cruda!!!!

Fonte: Officina Commerciale Commodities Srl