La Commissione ha lanciato ieri il Patto rurale, un’iniziativa annunciata nella sua visione a lungo termine per le zone rurali dell’UE presentata nel giugno 2021.

Il nuovo patto mira a mobilitare le autorità pubbliche e le parti interessate per agire sulle esigenze e le aspirazioni delle comunità delle zone rurali. Fornirà un quadro comune per impegnarsi e cooperare a livello dell’UE, nazionale, regionale e locale. Il vicepresidente Šuica, il commissario Wojciechowski e il commissario Ferreira hanno esteso un invito aperto a partecipare alla discussione sul patto rurale. Tutte le parti interessate sono invitate a esprimere il proprio impegno per gli obiettivi della visione e a partecipare allo sviluppo e all’attuazione del Patto rurale. La Commissione faciliterà questo quadro con partner e reti e incoraggerà lo scambio di idee e migliori pratiche a tutti i livelli.

Sulla base di ampie consultazioni con i cittadini e le parti interessate rurali, la visione a lungo termine per le zone rurali dell’UE individua sfide urgenti ed evidenzia alcune delle opportunità più promettenti disponibili per queste zone. Con il sostegno del Patto rurale e del Rural Action Plan varati dalla Commissione, la visione a lungo termine mira a rendere le zone rurali dell’UE più forti, più connesse, più resilienti e più prospere.

Prossimi passi

Tra dicembre 2021 e giugno 2022, le parti interessate e gli attori rurali possono aderire alla comunità del Patto rurale e condividere riflessioni e idee sulla sua attuazione e sviluppo. Nel giugno 2022, la conferenza di alto livello del Patto rurale offrirà l’opportunità di riunire tutti i contributi e definire le azioni da intraprendere.

Per maggiori informazioni:

Fonte: Commissione europea