Emmi e WWF Svizzera prolungano per altri tre anni la partnership iniziata nel 2016. Il WWF continuerà quindi a fornire a Emmi un sostegno strategico sulla strada verso il raggiungimento dei suoi ambiziosi obiettivi nei settori del clima e dell’energia, dei rifiuti alimentari e della creazione di un’industria casearia sostenibile oltre i confini della Svizzera. Questo si basa su una visione condivisa di un sistema alimentare che rispetta i limiti ecologici della Terra. La collaborazione con il WWF ha aiutato Emmi a continuare la sua tradizione di costruire un modello di business allineato ad ampie iniziative di sostenibilità con obiettivi basati sulla scienza e perseguendo un percorso di riduzione netta a zero con un orizzonte 2050
Urs Riedener, CEO di Emmi: “Sono estremamente contento che il WWF Svizzera continui a sostenerci con la sua competenza e nel suo ruolo di compagno critico, anche a livello strategico. Nella consapevolezza che il nostro successo a lungo termine è legato ad una crescita sostenibile, ad un pianeta sano e all’azione collettiva, la partnership ci aiuterà a proseguire la nostra tradizione in questo senso e a sviluppare la nostra attività in modo responsabile.“
Thomas Vellacott, CEO WWF Svizzera: “Emmi e il WWF condividono la visione di un sistema alimentare globale che rispetti i limiti ecologici del nostro pianeta. Insieme, sono stati concordati degli obiettivi che si concentrano sulla conservazione della capacità di carico ecologico regionale e globale. Non vediamo l’ora di continuare ad accompagnare Emmi in questo viaggio e di sostenerla mentre sviluppa approcci innovativi alle soluzioni e porta avanti cause comuni nell’interesse delle generazioni future.“
La cooperazione si concentra su tre aree: clima ed energia, rifiuti alimentari e allevamento sostenibile di bestiame da latte. L’obiettivo di Emmi per le emissioni è quello di ridurre le emissioni assolute di gas serra per tutte le aree di business del 60 % in tutto il Gruppo entro il 2027 e di raggiungere una riduzione del 25 % per kg di latte crudo acquistato nello stesso periodo. Rispetto al 2014, Emmi ha già ridotto le proprie emissioni di gas serra del 24 %.
Emmi assume un ruolo di primo piano anche nella misurazione degli sprechi alimentari e punta a una riduzione del 50 % entro il 2027. In seguito alle discussioni con il WWF, quattro anni fa è stato introdotto lo standard riconosciuto a livello internazionale FLW (“Food Loss & Waste Protocol“) che viene utilizzato per determinare i rifiuti alimentari in dieci stabilimenti Emmi in Svizzera. Nei prossimi anni, le metriche e le misure stabilite in Svizzera saranno implementate anche su una base internazionale più ampia.
Gli obiettivi intermedi formulati nell’ambito della partnership e previsti entro il 2024 sosterranno Emmi nel raggiungimento degli obiettivi di riduzione fissati per il 2027 come importanti pietre miliari sul percorso di riduzione netta a zero per il 2050.
Nell’ambito del suo impegno nel rendere l’allevamento lattiero sostenibile, Emmi collabora con i suoi produttori di latte in Svizzera e all’estero per stabilire e sviluppare ulteriormente pratiche sostenibili che tengano conto delle condizioni locali.
In Svizzera Emmi lavora già il latte prodotto quasi esclusivamente secondo lo standard di sostenibilità Swiss Milk Green e si impegna a sviluppare ulteriormente questo standard, in particolare nell’ambito della protezione del clima. Attualmente Emmi lavora anche con il WWF e altri esperti ad un sistema di criteri e di valutazione per standard di produzione vincolanti. Questo verrà utilizzato anche nelle unità internazionali dell’azienda come base per la promozione della produzione lattiera locale basata su pratiche sostenibili.
La sostenibilità ha una lunga tradizione in Emmi e fa parte del modello aziendale orientato al successo a lungo termine e alla crescita sostenibile. All’inizio di quest’anno Emmi ha lanciato un modello di sostenibilità ampliato che si concentra sui campi d’azione dei collaboratori, della società e dell’ambiente, con obiettivi estesi fino al 2027 basati su metodi scientifici, nonché una visione netZERO 2050.
Il fatto che Emmi abbia stabilito con successo questo approccio come parte del suo modello aziendale è dovuto in parte alla collaborazione con il WWF Svizzera in atto dal 2016. I principi su cui si basa la partnership comprendono l’impatto di misure di sostenibilità basate sulla scienza, la trasparenza in merito agli obiettivi e ai progressi compiuti e la considerazione delle preoccupazioni di un’ampia gamma di stakeholder.
Il proseguimento della partnership sottolinea l’impegno di Emmi nei confronti delle sue responsabilità sociali, societarie e ambientali in un contesto più ampio.
Fonte: EMMI Group
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