Arredo per vacche e amici” è il bando di concorso ideato dal Movimento di Pensiero Arte da mangiare mangiare Arte rivolto alla ricerca di idee di design e architettura volte a promuovere e migliorare il concetto di “benessere animale” all’interno degli allevamenti.

Il concorso, giunto alla sua terza edizione, quest’anno è dedicato a idee per allevamenti belli, funzionali e rispettosi dei diritti degli animali, che seguano quindi il concetto di “estetica funzionale”.

Come sostiene Alessandro Fantini, Direttore di Ruminantia: “Esiste una profonda e progressiva frattura tra gli allevamenti e l’opinione pubblica. Poco si sta facendo per avviare un dialogo costruttivo tra le parti in causa nonostante dovrebbero essere chiaro che gli allevamenti esisteranno fintanto che la gente vorrà acquistare latte e carne per cibarsene. L’ideale di benessere animale, e di valutarlo, e di layout degli allevamenti è allo stato attuale lontano da quello coerente con l’etologia degli animali ed alle aspettative della gente. Ripensare il come strutturare gli allevamenti, specialmente quelli delle bovine da latte ma non solo, renderli esteticamente gradevoli all’opinione pubblica e rispettosi dei diritti degli animali è uno sforzo di cultura tecnica ed umanistica senza precedenti. Il concetto di “estetica funzionale” può essere la soluzione a tutto ciò. Immaginare un allevamento bello per gli animali e bello per la gente può stimolare la creatività di chi si vuole cimentare nel laboratorio del nuovo che questo concorso ha l’ambizione di diventare”.

L’obiettivo del concorso è coinvolgere tutti gli attori che operano, o studiano per operare, negli allevamenti, al fine di promuovere le loro idee presso le aziende che costruiscono l’habitat degli animali da allevamento. Si rivolge perciò ai progettisti, a chi realizza gli oggetti, i complementi di arredo, i macchinari, gli utensili, i materiali per la costruzione fisica degli allevamenti, ma anche a chi ne studia i risultati economici e a chi si occupa dei comportamenti animali: a tutti costoro chiediamo soluzioni innovative – anche già realizzate e/o in produzione.

I progetti verranno valutati per il loro carattere innovativo, la sostenibilità e fattibilità, il benessere animale secondo le cinque libertà che lo determinano (libertà di fame, di sete, di movimento, libertà dalla paura e conoscenza della propria attitudine), la ricerca nel design e lo sviluppo progettuale, con un occhio al miglioramento e alla qualità della produzione degli allevamenti.

Il concorso prende in considerazione tutte le specie di animali da allevamento.

Maggiori informazioni su come partecipare al concorso sono disponibili qui.