La Commissione europea ha adottato oggi il primo pacchetto di piani strategici della PAC per sette paesi: Danimarca, Finlandia, Francia, Irlanda, Polonia, Portogallo e Spagna. Si tratta di un importante passo avanti per l’attuazione della nuova politica agricola comune (PAC) il 1º gennaio 2023. 

Dopo aver adottato i primi 7 piani, la Commissione europea conferma pienamente il proprio impegno per la rapida approvazione dei 21 rimanenti, che includono quello dell’Italia, tenendo in considerazione la qualità e la tempestività delle reazioni a seguito delle osservazioni della Commissione.

La nuova PAC è concepita per plasmare la transizione verso un settore agricolo europeo sostenibile, resiliente e moderno, e prevede metodi di lavoro più efficienti ed efficaci. I piani strategici della PAC nazionali, in cui confluiranno i finanziamenti per il sostegno al reddito, lo sviluppo rurale e le misure di mercato, rientrano tra le novità introdotte.

La Commissione ha verificato che ciascun piano convergesse verso i dieci obiettivi chiave della PAC, che riguardano le sfide ambientali, sociali ed economiche; i piani saranno pertanto in linea con la legislazione dell’UE e dovrebbero contribuire agli obiettivi climatici e ambientali dell’UE, anche in materia di benessere degli animali, come indicato nelle strategie della Commissione Dal produttore al consumatore e Biodiversità.

Janusz Wojciechowski, Commissario per l’Agricoltura, ha dichiarato: “Oggi abbiamo fatto un passo avanti per l’attuazione della nuova PAC per i prossimi cinque anni, un passo che avviene in un momento cruciale, in cui è ormai chiarissima l’importanza di fornire un solido sostegno al nostro settore agricolo. Gli agricoltori si trovano ad affrontare un contesto difficile, caratterizzato dal forte aumento dei costi di produzione dovuto all’aggressione russa contro l’Ucraina e dalla recente siccità estiva. L’agricoltura è un’attività a lungo termine; gli agricoltori europei devono disporre di un quadro giuridico e finanziario chiaro per il futuro. La nuova PAC ci aiuterà a sostenere la stabilità dei mezzi di sostentamento agricolo e a garantire la sicurezza alimentare a lungo termine promuovendo un settore agricolo intelligente, competitivo, resiliente e diversificato. Mi congratulo con gli Stati membri per l’impegno profuso nel finalizzare i rispettivi piani e nel sostenere il settore agricolo. La Commissione continuerà a fornire orientamenti per utilizzare al meglio ciò che la PAC ha da offrire ai nostri agricoltori, alle comunità rurali e ai cittadini in generale.”