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Sono molte le conoscenze oggi disponibili per ridurre l’impatto ambientale della produzione del latte bovino.

Le emissioni enteriche di gas climalteranti, come il metano e l’anidride carbonica, e le escrezioni di azoto, fosforo e potassio possono essere controllate agendo sulle diete, sulla qualità degli alimenti ed adottando additivi di comprovata efficacia. I nutrizionisti possono avere un ruolo fondamentale in questo processo di riconversione perché esistono modelli matematici, come il CNCPS, ed applicativi che permettono di ottimizzare la nutrizione nel delicato equilibrio di soddisfare i fabbisogni nutritivi, mantenendo bassi i costi alimentari e riducendo al minimo sia le escrezioni che le emissioni di GHG nell’ambiente.

La piattaforma NDS della RU.M.&.N di Reggio Emilia, attraverso il suo sub-modello escrezioni/GHG, offre la possibilità di calcolare la quantità di nutrienti della dieta non utilizzati e quindi eliminati nell’ambiente, in particolare per quanto riguarda l’azoto, il fosforo, il potassio, l’anidride carbonica ed il metano, ma anche di CO2 equivalente. La piattaforma permette di fare questa stima per ogni gruppo di animali e dell’intero allevamento. Utilizzando questo programma di razionamento, e disponendo di accurate ed aggiornate analisi degli alimenti, il nutrizionista può calcolare diete a basso impatto ambientale ma ad alte performance. Questo tipo di stima, unito ai modelli più complessi in grado di stimare l’impatto globale dell’allevamento sull’ambiente (LCA), sono anche di indispensabile supporto alla generazione dei claim di sostenibilità da utilizzare nelle etichette e nella comunicazione dei prodotti lattiero-caseari.

Per approfondire questo complesso argomento, abbiamo chiesto a Emiliano Raffrenato (R&D Manager at RUM&N – NDS Professional and Senior Lecturer – Extraordinaire at Stellenbosch University) di illustrarci in pratica come valutare l’impatto ambientale derivante dall’allevamento delle bovine da latte mediante la piattaforma NDS e con quale metodo eventualmente ridurlo attraverso l’alimentazione.

Per partecipare alla discussione vi aspettiamo il 17 giugno 2021 alle 14.30 in diretta sulla piattaforma Zoom o sulla nostra pagina Facebook.

Clicca qui per iscriverti: zoom.us/webinar/register/WN_VWfBYhNvS_K8512yFb4NdQ

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