L’integrazione della dieta di vacche da latte con farina di colza migliora le produzioni di latte, riduce le emissioni di metano enterico e sposta l’escrezione azotata dalle urine alle feci.
L’oggetto dello studio era quello di esaminare l’effetto della sostituzione della farina di estrazione di soia (soia fe) con la farina di estrazione di colza (colza fe), sulla produzione di metano enterico, sulle caratteristiche delle fermentazioni ruminali (incluso i protozoi), sulla digeribilità (in situ e digeribilità totale apparente), sull’escrezione azotata e sulle performance produttive di bovine in lattazione. Allo scopo, 16 vacche in lattazione di razza Holstein, di cui 12 canulate, sono state utilizzate in un quadrato latino ripetuto (35-gg periodo; 14-gg adattamento). Le vacche in media (media± DS) erano di 116 ± 23 gg di lattazione, 692 ± 60 kg di peso vivo e 47,5 ± 4,9 kg/gg di produzione di latte.
I trattamenti sperimentali erano: dieta controllo (0% COLZA FE) e diete integrate con 7,9% di fe colza (8% COLZA FE), 15,8% fe colza (16% COLZA FE) o 23,7% fe colza (24% COLZA FE) sulla SS.
Il rapporto foraggi:concentrati era 52:48 (sulla base della SS) ed era simile per tutte le diete sperimentali.
La colza fe era introdotta in sostituzione della soia fe e delle buccette di soia, mentre la percentuale degli altri ingredienti era la stessa.
Mano a mano che l’inclusione nella dieta della colza fe aumentava, l’ingestione di SS è cresciuta in modo lineare, mentre la digeribilità totale apparente della SS, della PG, dell’NDF e dell’energia grezza è diminuita in modo lineare. All’aumentare della colza fe nella dieta, la concentrazione di acidi grassi volatili totali e la concentrazione molare di butirrato sono diminuite linearmente, mentre la concentrazione molare di propionato è aumentata linearmente; quella dell’acetato non è stata influenzata dall’inclusione della colza fe nella dieta.
La concentrazione di ammoniaca ruminale non è stata influenzata dall’inclusione di colza fe nella dieta.
La produzione di latte corretto (Energy-corrected milk, ECM) è aumentata in modo lineare (fino a 2,2 kg/d), con l’aumento dell’inclusione della colza fe nella dieta, mentre l’efficienza produttiva è stata mediamente 1,63 kg di ECM/kg di SS ingerita, e non è stata influenzata dall’inclusione della colza fe nella dieta.
La produzione giornaliera di metano enterico è diminuita linearmente all’aumentare della percentuale di colza fe nella dieta (489, 475, 463 e 461 g/gg per le diete 0% COLZA FE, 8% COLZA FE, 16% COLZA FE e 24% COLZA FE, rispettivamente).
Di conseguenza, l’intensità delle emissioni di metano enterico (g di CH4/kg di ECM), è anch’essa diminuita linearmente con l’aumentare dell’inclusione della colza fe nella dieta, fino al 10%.
Anche la produzione di metano enterico espressa in relazione all’energia grezza ingerita è diminuita linearmente all’aumentare della percentuale di colza fe nella dieta (5,7, 5,2, 5,1 e 4,9% per le diete 0% COLZA FE, 8% COLZA FE, 16% COLZA FE e 24% COLZA FE, rispettivamente).
La quantità di azoto escreto non è stata influenzata dalla sostituzione della soia fe con la colza fe; tuttavia l’escrezione azotata è stata spostata dalle urine alle feci con l’aumento dell’inclusone della colza fe, suggerendo una potenziale riduzione della volatilizzazione dell’N.
I risultati del presente studio mostrano che la sostituzione della soia fe con la colza fe, quale fonte proteica, riduce le emissioni di metano enterico (g/gg, % dell’energia grezza ingerita, e g di CH4/kg di ECM) ed aumenta la produzione di latte. Lo studio, inoltre, indica che la colza fe può sostituire parzialmente o totalmente la soia fe nella dieta di bovine in lattazione, con un effetto positivo sulla produttività degli animali e sull’ambiente (ovvero meno emissioni di metano enterico e azoto escreto con le urine).
Pertanto, si può concludere che rispetto alla farina di estrazione di soia, l’inclusione nella dieta di bovine da latte di farina di estrazione della colza può giocare un ruolo fondamentale per quanto riguarda la riduzione dell’impatto ambientale legato alla produzione di latte.
Parole chiave: farina di colza, emissioni di metano, azoto urinario, vacche da latte
1 ECM (Tyrrell and Reid, 1965) = 0,327 × latte (kg/gg) + 12,95 × grasso (kg/gg) + 7,.2 × proteina (kg/gg).
2 DMI=dry matter intake, ingestione di SS.
3 GE = gross energy, energia grezza.
Questo articolo è una sinossi del seguente studio: Diet supplementation with canola meal improves milk production, reduces enteric methane emissions, and shifts nitrogen excretion from urine to feces in dairy cows
C. Benchaar1, F. Hassanat1, K. A. Beauchemin2, G. Gislon3, and D. R. Ouellet1
- Agriculture and Agri-Food Canada, Sherbrooke Research and Development Centre, 2000 College Street, Sherbrooke, QC, J1M 0C8 Canada
- Agriculture and Agri-Food Canada, Lethbridge Research and Development Centre, Lethbridge, AB, T1J 4B1, Canada
- Dipartimento di Scienze Agrarie e Ambientali-Produzione, Territorio, Agroenergia, Università degli Studi di Milano, via Celoria 2, 20133 Milan, Italy
J. Dairy Sci. 104:9645–9663 https://doi.org/10.3168/jds.2020-20053
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