Produrre latte e farlo con soddisfazione e profitto è per molte ragioni un’impresa difficile. Farlo poi in montagna complica ulteriormente le cose.
Abbiamo voluto intervistare la famiglia Di Giammartino che da molti anni è proprietaria e gestisce direttamente l’allevamento Martin di Rocca Santa Maria in provincia di Teramo. I due fratelli Marco e Gabriele e i figli di quest’ultimo, Gianluca e Pierluigi, affiancati da alcuni dipendenti sono la più chiara testimonianza che anche in zone splendide da un punto di vista paesaggistico ma difficili da un punto di vista agricolo e zootecnico, come il Parco del Gran Sasso e dei Monti della Laga, è possibile non abbandonare la montagna e gestire le attività con le stesse performance delle zone di pianura. Rocca Santa Maria è un piccolo comune di circa 500 abitanti, limitrofo alla purtroppo sfortunata Amatrice e posto a circa 1000 metri d’altezza.
Il panorama è mozzafiato ma le difficoltà per fare foraggi di altissima qualità e approvvigionarsi delle giuste materie prime sono titaniche. Come per tutti i parchi italiani, la convivenza con gli animali selvatici è sempre più difficile ma la caparbietà del popolo abruzzese li porta con una scrollata di spalle a prendere di petto i problemi, risolverli, e non lamentarsi mai.
Si dice che di necessità di fa virtù e nel caso dell’allevamento Martin la scelta dei foraggi da coltivare è affidata completamente alla natura del luogo. Prati stabili, erba medica, triticale e sorgo hanno preso il posto del silomais, ora non più coltivabile in quella zona a causa dei cinghiali e di un clima che è profondamente cambiato.
Che i Di Giammartino siano bravi agricoltori e capaci allevatori lo dicono le vacche, o meglio i risultati da esse ottenuti.
Secondo quanto riportato da ANAFIBJ, l’allevamento Martin ad agosto 2021 è stato 3° in Italia sia per PFT che per IES con i seguenti dettagli:
Indice | Posizione classifica Italia | Numero capi | Valore indice | Latte kg | Grasso % | Grasso kg | Proteina % | Proteina kg |
---|---|---|---|---|---|---|---|---|
PFT | 3° | 172 | 3261 | 1160 | + 0.06 | 50 | + 0.05 | 45 |
IES | 3° | 172 | 573 | 1169 | + 0.06 | 50 | + 0.05 | 45 |
Relativamente alla classifica AIA, nel 2029 l’allevamento ha “chiuso” con 13 746 kg di latte al 4.00% di grasso e il 3.43% di proteina, posizionandosi al 6° posto in Italia nella classifica delle stalle a tre mungiture.
Volendo analizzare dati più ravvicinati riportiamo un estratto del Sintetico Collettivo di AIA relativo all’ultimo controllo chiuso dell’11 Ottobre 2021.
Numero medio lattazioni | 2.4 |
Lunghezza media lattazione gg | 188 |
N° capi controllati | 155 |
% primipare | 33 |
Tasso di rimonta | 32 |
EVM kg | 15078 |
% di bovine con produzione > 40 kg di latte | 51.61 |
% bovine > 200.000 cellule somatiche | 17 |
Con questa nuova video-intervista realizzata da Ruminantia andiamo a conoscere meglio la famiglia di Di Giammartino e il suo allevamento.
Scrivi un commento
Devi accedere, per commentare.