Rapporto n.092 del “MATERIE PRIME CEREALI E DINTORNI ECONOMICI” anno 10°

Queste le chiusure di venerdì 19/11/2021:

Tra le parentesi le variazioni sulla seduta precedente in centesimi di dollaro per Bushel per semi, corn e grano, in dollari per tonnellata corta per la farina.

L’indice dei noli B.D.Y è salito a 2.552 ↑↑↑ punti, il petrolio wti è sceso a 76↓↓↓ dollari al barile, e il cambio gira a 1,12645 ↑↑↑ alle ore 8.38. Il Dollaro tiene il suo apprezzamento sull’Euro e per noi sono dolori.

Il calo del petrolio in questo caso è dovuto al fatto che USA, Cina, Giappone hanno deciso di usare le loro scorte in modo da contrastare gli aumenti.

Purtroppo per il nostro mondo le scorte di commodities mondiali sono basse, quindi questo giochino non si può fare; e questo “i fondi” lo sanno. A tale proposito vi riporto le loro posizioni, a venerdì sera, che si commentano da sole:

  • CORN: sono “lunghi” di 341.100 contratti contro 319.600 della settimana precedente (127 ton a contratto).
  • GRANO: sono “lunghi” di 15.200 contro 3.200 della settimana precedente (136 ton a contratto).
  • GRANO DURO: sono “lunghi” di 60.500 contro 57.300 della settimana precedente (136 ton a contratto).
  • GRANO SPRING: sono “lunghi” di 14.000 contro 16.000 della settimana precedente (136 ton a contratto).
  • SEMI DI SOIA: sono lunghi di 29.400 contro 12.100 della settimana precedente (136 ton a contratto).
  • FARINA DI SOIA: sono “lunghi di 37.500 contro 9,300 della settimana precedente (90 ton a contratto).
  • OLIO: sono “lunghi” di 76.200 contro 72.600 della settimana precedente (27 ton a contratto).
  • E sull’EURONEXT sono lunghi come posizioni di grano di ben 155.800 contratti (100 tona contratto).

Capite, che con sì tanta finanza…. noi siamo il nulla assoluto, ecco spiegati i “bollettini di guerra” come vi ho già scritto: scorte basse – logistica in crisi – enorme liquidità investita sulle commodities. I centri nevralgici di tutto ciò sono in Cina, Usa e Russia e nelle mani di pochi.

L’economia della scarsità non finirà a breve… e guardate il grafico della farina di soia! Quello che aveva perso in mesi lo ha recuperato in 10-12 giorni!

 

Fonte: Officina Commerciale Commodities Srl