L’ultimo report sul mercato lattiero-caseario di Assocaseari, della seconda settimana di Gennaio 2022, dall’8 al 14, indica la stabilità del mercato dei prodotti lattiero-caseari nelle prime settimane dell’anno, con qualche segno meno.
Latte
Anche questa settimana produzione UE stagionalmente in aumento, ma sempre con raccolte ben al di sotto dei livelli dello scorso anno, soprattutto nei paesi con maggior produzione, Germania, Francia e Olanda. Prezzi stabili/leggermente cedenti rispetto la scorsa settimana. Sul mercato nazionale domanda debole e vendite alla quotazione del Bollettino o qualche centesimo sotto. A causa delle temperature rigide registrate da una decina di giorni, l’aumento della raccolta si è arrestato, ma i titoli restano molto buoni.
Crema
In UE la crema di latte ha presentato delle quotazioni in flessione, intorno ai 2,75 €/kg. Invece la crema nazionale di qualità è stata venduta a bollettino.
Burro
I bollettini del burro europei prendono strade diverse. Kempten aumenta di € 0,06 il prezzo minimo, oggi a 5,81 €/kg, e lascia invariato il massimo a 5,90 €/kg, media tedesca 5,855 €/kg. La quotazione olandese, che era la più elevata, cala di € 0,04 e va a 6,08 €/kg. La Francia, invece, aumenta di € 0,24 portandosi a 6,17 €/kg. La media a tre di questa settimana è 6,035 €/kg, quella a due 5,968 €/kg. Milano lascia invariata la quotazione del burro di centrifuga a 5,90 €/kg per la seconda settimana consecutiva.
Latte in polvere
Questa settimana, le quotazioni del latte in polvere scremato, sia per uso alimentare che zootecnico, sono aumentate in tutti e tre Paesi che teniamo in considerazione. In aumento l’intero in Germania, stabile in Olanda e Francia.
Siero
Aumentano i bollettini del siero, sia per uso alimentare che zootecnico, nei tre Paesi che teniamo in considerazione.
Formaggi
Si rilevano alcune variazioni nei bollettini italiani dei formaggi. Aumenta le voce del Grana Padano meno stagionato a Milano, Verona, Mantova e tutte le stagionature a Brescia, il Parmigiano Reggiano 12 mesi a Milano e Mantova e tutte le stagionature a Parma, il Provolone Valpadana e il Monte Veronese a latte intero e d’allevo fresco a Verona. In aumento le quotazioni medie europee: Cheddar a 3,39 €/kg, Edamer a 3,97 €/kg, Gouda a 3,87 €/kg, sempre al di sotto delle quotazioni reali di mercato, ed Emmentaler a 4,92 €/kg.
NB: I prezzi pubblicati devono essere considerati solo indicativi di una tendenza di mercato, in quanto miscellanea non solo di prezzi effettivi di vendita, ma anche di prezzi di offerte e/o richieste rilevate sul mercato.
Import/export Stati Uniti Novembre 2021
Le esportazioni statunitensi di formaggio sono aumentate del 41% nov.’21/nov.’20, con il Messico che ha importato quasi il 70% in più rispetto a novembre 2020. Anche la domanda dalla Corea del Sud e dall’Australia è stata molto forte. Novembre è stato un mese d’oro per l’export di burro statunitense, +142% rispetto allo stesso mese 2020, con Canada, Corea del Sud e Messico che hanno acquistato volumi molto più elevati rispetto allo stesso periodo dell’anno scorso. Gli Stati Uniti continuano a offrire il burro più competitivo a livello globale. Anche le esportazioni di SMP sono state da record, +23% nov.’21/nov.’20, sostenute soprattutto dalla domanda messicana e del sud-est asiatico. Il formaggio importato negli Stati Uniti, +17% nov.’21/nov.’20, è principalmente di origine UE, nello specifico italiano, irlandese e francese. L’import di burro è aumentato dell’89% nov.’21/nov.’20.
Fonte: Assocaseari
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