Il settore zootecnico delle bovine da latte, come molti altri settori, ha un peso sull’impatto ambientale; ridurre le emissioni è possibile grazie ad una gestione più efficiente degli allevamenti.

Il progetto Clevermilk, ideato dal Dipartimento di Scienze Agrarie e Ambientali dell’Università degli Studi di Milano, con il supporto di Regione Lombardia, ha proprio l’obiettivo di studiare in che modo l’uso intelligente della tecnologia possa contribuire ad aumentare l’efficienza aziendale, individuando strategie gestionali che mitighino l’impatto ambientale della produzione di latte alla stalla, rendendolo più sostenibile.

Per fare questo si è scelto di focalizzare l’attenzione su alcuni degli aspetti gestionali (monitoraggio del livello produttivo, sanità della mammella, sanità podale e monitoraggio dello stato riproduttivo degli animali) che più frequentemente portano a perdite economiche (dirette o indirette) anche legate alla scelta di riformare o meno un animale.

L’applicazione corretta di una determinata tecnologia o di una pratica di monitoraggio può aiutare gli operatori del settore non solo a migliorare l’efficienza del proprio allevamento, ma anche a contenere l’impatto sull’ambiente, migliorandone la sostenibilità.

Dalle attività del progetto verranno quindi prodotte indicazioni pratiche sulle scelte gestionali più corrette al fine di mitigare l’impatto ambientale della produzione di latte, nonché informare relativamente agli aspetti di gestione zootecnica che maggiormente pesano sull’ambiente, diffondendo una logica di ‘ciclo di vita-Life Cycle Assessment (LCA)’ dei processi, un approccio circolare che può aiutare gli operatori del settore, anche come semplici consumatori, a capire dove e come agire per migliorare la sostenibilità delle attività umane.

Ecco a voi un video di presentazione del progetto, caricato sul canale YouTube del DiSAApress:

Per approfondimenti è possibile leggere anche il  nostro articolo “Progetto CLEVERMILK: uso intelligente della tecnologia per un latte a basso impatto ambientale” e ascoltare la registrazione dell’evento: “Ridurre le emissioni di gas climalteranti della produzione di latte è possibile e anche semplice”, oppure visitare il sito internet dedicato al progetto cliccando qui.