L’ultimo report sul mercato lattiero-caseario di Assocaseari, riporta la situazione nella settimana dal 7 al 13 Maggio 2022. Situazione del mercato nazionale caratterizzata da una buona domanda di latte crudo, con raccolta però in calo, e bollettini ancora in aumento per i formaggi nelle principali Borse Merci.
Domanda e offerta fiacche per il latte, sia liquido che in polvere. Crema in calo e burro che resta ancora incerto con Bollettini in aumento e mercato in leggero calo.
Latte
Sul mercato europeo, latte crudo intero tedesco ancora in calo, trattato a 0,48 €/kg, scremato tedesco scambiato a 0,25 €/kg partenza, scremato austriaco anche meno; domanda e offerta scarse.
Sul mercato nazionale, domanda buona di latte crudo con contratti a 0,535-0,55 €/kg partenza. Raccolta in moderato calo a causa del rialzo delle temperature, titoli di grasso e proteine stabili. Si fatica a trovare i trasporti che comunque hanno costi elevati.
Crema
Sul mercato UE, poca domanda e disponibilità quasi nulla di crema di latte tedesca, comunque ancora con prezzi calanti, sui 3,36-3,40 €/kg franco arrivo. In Italia, panna nazionale di qualità con prezzi variabili, trattata a 3,30-3,40 €/kg.
Burro
Rialzi per i bollettini ufficiali Europei del burro in Francia e Olanda, mentre a Kempten la quotazione reta invariata, il minimo a 7,05 €/kg e il massimo a 7,15 €/kg, media tedesca 7,10 €/kg. L’Olanda aumenta di € 0,03 portandosi a 7,15 €/kg, e la Francia di € 0,31 andando a 7,79 €/kg. La media a tre di questa settimana è 7,347 €/kg e quella a due 7,125 €/kg. La quotazione del burro di centrifuga a Milano cala di € 0,05 e si porta a 7,07 €/kg. Mercato reale in leggero calo, anche se la situazione rimane molto incerta.
Latte in polvere
Questa settimana, i bollettini del latte in polvere scremato sono diminuiti in tutti e tre i Paesi che teniamo in considerazione, mentre l’intero è rimasto invariato.
Siero
Le quotazioni del siero per l’uso alimentare sono rimaste invariate in Germania, mentre quello per uso zootecnico è calato in tutti e tre i Paesi che teniamo in considerazione.
Formaggi
Bollettini nazionali dei formaggi ancora in aumento per il Grana Padano nelle principali Borse Merci, il Parmigiano Reggiano a Modena, a Reggio Emilia e a Mantova, il Provolone Valpadana a Verona, il Gorgonzola a Novara, il Pecorino e l’Asiago a Milano.
Quotazioni medie europee sempre sopra i 5,00 €/kg, mercato stabile.
NB: I prezzi pubblicati devono essere considerati solo indicativi di una tendenza di mercato, in quanto miscellanea non solo di prezzi effettivi di vendita, ma anche di prezzi di offerte e/o richieste rilevate sul mercato.
Import/export Stati Uniti marzo 2022
Le esportazioni di formaggio hanno raggiunto un nuovo record nel marzo 2022, superando le 40.000 Tons; nel primo trimestre hanno segnato +13% rispetto allo stesso periodo 2021 e sono aumentate verso tutte le prime cinque destinazioni: Messico +27 %, Corea del Sud +4%, Giappone +17%, Australia +26% e Canada +2%.
Anche le esportazioni di burro sono state eccezionali a marzo, con il volume mensile più alto dal 2014, oltre 6.000 Tons e +46% mar.’22/mar.’21; nel primo trimestre sono aumentate notevolmente nei principali mercati: Canada +139%, Bahrain +108% e Corea del Sud +243% genn-mar’22/genn-mar’21. L’export di SMP è calato dell’8% mar.’22/mar.’21, ma sono aumentate le spedizioni verso i primi due mercati, il Messico e le Filippine. Per quanto riguarda l’importazione, la caseina è aumentata del 26% genn-mar’22/genn-mar’21 nonostante il calo di marzo, soprattutto della merce neozelandese. La UE continua ad essere il principale fornitore di formaggio.
Fonte: Assocaseari
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