L’installazione di sistemi di copertura nei feedlot all’aperto migliora le prestazioni di bovini da carne.

Le condizioni ambientali (come ad esempio la temperatura, la pioggia, la velocità del vento, l’umidità, la radiazione solare) hanno un impatto notevole sullo stato di salute e sulle performance produttive e riproduttive degli animali di interesse zootecnico. Negli ultimi tempi, i centri di ingrassamento di bovini da carne outdoor stanno prendendo piede nel mondo (Grandin, 2016). Questo tipo di aziende affrontano complesse sfide, tra cui condizioni fangose, mantenimento del bestiame pulito, e condizioni metereologiche estreme.

Lo stress da caldo colpisce i bovini nei sistemi di produzione situati nelle regioni calde (ad esempio, aride, tropicali e subtropicali zone con temperature superiori a 25°C), mentre lo stress da freddo ha un impatto più significativo sui bovini situati in regioni fredde con temperature inferiori a 0°C. Il vento e la pioggia possono peggiorare le conseguenze dei climi freddi (Van Laer et al., 2014); in particolare la pioggia può creare ambienti fangosi con conseguenze negative per gli animali.

Condizioni di pioggia e fango aumentano i fabbisogni di mantenimento e di regolazione della temperatura, perché quando il pelo di un animale si bagna il suo isolamento diminuisce, aumentando le perdite di calore per evaporazione. Quindi, in condizioni di freddo, i fabbisogni energetici di mantenimento possono raddoppiare per gli animali allevati in condizioni di pioggia e fango, soprattutto nelle zone ventose.

In un recente lavoro di Hidalgo e collaboratori (2022) sono stati analizzati gli effetti dell’uso di tettoie per coprire gli spazi di allevamento dei bovini da carne durante la fase di finissaggio. In questo studio sono state analizzate le performances di 68.305 animali allevati in 1.062 lotti (media di 64,3±7,3 tori per lotto) dal 2016 al 2019 in un centro ingrasso del Messico Centrale (Belem, Estado de Mexico, Messico). I cicli di ingrasso iniziavano durante tutto l’anno e avevano una durata variabile da 82 a 210 giorni, a seconda del peso di ingresso. I pesi medi di inizio e fine del periodo di ingrasso erano rispettivamente di 372,3±49,1 e 601,0±31,3 kg. Nello studio è stato utilizzato un complesso modello statistico che ha permesso ai ricercatori di valutare, tra le altre cose, l’effetto della presenza o meno di tettoie sui seguenti caratteri: ingestione di sostanza secca (ISS), incremento ponderale medio giornaliero (IMG) e il rapporto IMG/ISS. Gli animali allevati al coperto – al riparo quindi da pioggia, vento ed eccessiva radiazione solare – hanno mostrato più bassa ISS (9,70 vs 9,86 kg degli animali allevati senza tettoie), un più alto IMG (1,67 vs 1,63 kg/giorno), e un più alto rapporto IMG/ISS (0,173 vs 0,166).

L’utilizzo di recinti con tettoie in centri di ingrassamento situati in climi temperati favorisce la produttività e l’efficienza dei bovini da carne, fornendo un’alternativa a sistemi di produzione più sostenibili. Allo stesso tempo, favorisce il benessere degli animali grazie ad un ambiente più confortevole. Benefici più sostanziali sono forniti per bovini leggeri e cicli di ingrasso che vengono intrapresi durante i mesi di maggiore piovosità.

La presente nota è una sintesi del seguente articolo scientifico pubblicato da Translational Animal Science dove è riportata tutta la letteratura citata: Jorge Hidalgo, José G. García Muñiz, Alberto Cesarani, Neon Larios, Alberto S. Atzori, Fernando Sánchez, Marco Espino, Milton Gorocica, Roberto Salcedo, John Gonzalez. 2022. Feedlot pens with greenhouse roofs improve beef cattle performance in temperate weather. Translational Animal Science, 6, 1–10. doi.org/10.1093/tas/txac042

 

 

Autori

Giuseppe Conte, Alberto Stanislao Atzori, Fabio Correddu, Antonio Gallo, Antonio Natalello, Sara Pegolo, Manuel Scerra – Gruppo editoriale ASPA