Attività zootecniche e fauna selvatica: alla ricerca di una coesistenza

La SoZooAlp – Società per lo Studio e la Valorizzazione dei Sistemi Zootecnici Alpini è da sempre attiva per diffondere la consapevolezza dell’importanza economica, ambientale e storico-culturale delle attività zootecniche in montagna.

La Società organizza periodicamente convegni tematici per promuovere lo scambio di esperienze scientifiche e operative tra studiosi, produttori, enti territoriali, puntando a dare vitalità economica all’allevamento degli animali da reddito nel territorio alpino. Questi momenti di confronto trovano divulgazione attraverso la successiva pubblicazione dei Quaderni SoZooAlp, disponibili anche in rete nel nuovo sito www.sozooalp.it.

Il XIII Convegno SoZooAlp

Negli ultimi decenni la zootecnia montana è andata incontro a numerose sfide e cambiamenti, molti dei quali sono già stati affrontati e discussi nei precedenti convegni SoZooAlp.

Tra le tante sfide, oggi è particolarmente sentita quella dovuta al notevole incremento di consistenza e areale della fauna selvatica sul territorio nazionale. Da un lato, la grande espansione delle popolazioni di ungulati selvatici ha creato una crescente sovrapposizione spaziale con il bestiame domestico, che può dare origine a fenomeni di interazioni sanitarie, genetiche, trofiche e comportamentali.

Dall’altro, il ritorno dei grandi predatori, e in particolare del lupo, ha riacceso, con i conseguenti impatti sull’allevamento, conflitti da tempo dimenticati, che richiedono soluzioni innovative, efficaci e condivise.

L’aumento delle popolazioni di selvatici può quindi essere considerato come una ulteriore sfida per quegli allevamenti estensivi che contribuiscono alla vitalità economica e alla multifunzionalità dei territori collinari e montani, preservandoli dall’abbandono. Nel contempo, la crescente presenza in vari contesti territoriali di queste specie selvatiche può essere interpretata come un contributo alla rinaturalizzazione, ma richiede anche una valutazione corretta dei servizi e disservizi ecosistemici ad esse connessi. Le discussioni su questi temi sono pertanto molto attuali e, spesso, suscitano dibattiti piuttosto accesi.

Scopo del convegno è affrontare il problema partendo da una approfondita conoscenza del fenomeno e mettendo a confronto i pareri delle numerose figure a vario titolo convolte, quali ad esempio ricercatori, tecnici, veterinari, agronomi, allevatori e gestori della fauna.

In linea con le passate edizioni è prevista anche una sessione di contributi tecnico-scientifici dei Soci sul tema più generale dei sistemi zootecnici alpini.
Il convegno di quest’anno avrà luogo in concomitanza con la manifestazione “Biancolatte”, una tradizionale sagra ossolana che ha come protagonisti i formaggi d’Alta Ossola. Tutti i dettagli sono reperibili sul sito www.crodoeventi.it e sulla pagina Facebook ufficiale dell’evento
https://www.facebook.com/BiancoLatteOssola.

I contenuti delle relazioni presentate al Convegno saranno raccolti nel numero 11 dei Quaderni SoZooAlp.

Note organizzative.
Il programma definitivo del Convegno è consultabile sul sito www.sozooalp.it. La partecipazione al Convegno è gratuita, ma per motivi organizzativi si consiglia la preiscrizione, che garantisce l’accesso alla sala (modulo di adesione disponibile sempre sul sito SoZooAlp), da
inviare alla Segreteria organizzativa entro il 30 settembre 2022. Gli interessati a presentare una comunicazione devono inviare il titolo e un breve riassunto entro il 30 settembre 2022 alla Segreteria organizzativa (facsimile su www.sozooalp.it). Sono previsti 10-15 minuti per l’esposizione. Nel caso in cui il numero di contributi pervenuti risulti in eccesso in relazione al tempo a disposizione per l’esposizione orale, il Comitato Scientifico si riserva il diritto di valutare la forma di presentazione più opportuna (orale a poster) (rimane comunque garantita la possibilità di pubblicare integralmente il testo del lavoro sui Quaderni SoZooAlp).
Almeno uno degli autori dovrà essere socio SoZooAlp e l’iscrizione alla Società potrà essere regolarizzata al momento della registrazione al Convegno.

Come arrivare:
Il convegno si svolgerà presso il Foro Boario “La Miniera” (Crodo, VB) raggiungibile in auto o con mezzi pubblici.

Istruzioni per raggiungere Crodo con i mezzi pubblici:
Treno Novara-Domodossola, Milano-Domodossola, Locarno-Domodossola, Briga-Domodossola fino alla Stazione F.S. di Domodossola. Da qui proseguire in pullman (14 Km) mediante autolinea Domodossola-Cascata Toce (Autoservizi Comazzi, Domodossola; tel. 0324 240333).
Tutti i trasporti pubblici del VCO sono consultabili sul sito www.vcoinbus.it. All’interno del Comune di Crodo funziona un’autolinea che collega il centro con le frazioni di Mozzio Viceno e Cravegna e il Parco termale di Premia.

Cliccare qui per scaricare il programma.