Secondo quanto riportato dal Milk Market Observatory, la produzione di latte in Australia, Nuova Zelanda, USA e UK nei primi 8 mesi del 2022 è diminuita rispetto allo stesso periodo del 2021.
In Europa non è ancora disponibile l’informazione sul periodo gennaio-agosto 2022 ma, come abbiamo visto precedentemente, nei primi 7 mesi del 2022 il calo produttivo è stato dello 0.5%.
In Australia il calo produttivo è stato del 6.1%.
In Nuova Zelanda del 4.4%.
Negli USA il calo produttivo è dello 0.3%.
Le ragioni di questa situazione sono molte, ma il surriscaldamento del pianeta unito all’aumento della frequenza di fenomeni estremi come la siccità e le inondazioni sta contribuendo alla riduzione della produzione di latte nelle zone più vocate del mondo.
Fonte: Milk Market Observatory
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