L’elevata siccità che ha caratterizzato la stagione estiva appena conclusa, ha posto l’accento su un tema che da anni viene ormai dibattuto, ovvero quello della sostenibilità della produzione di mais nel nostro Paese.

Si sa che questo alimento, soprattutto nelle razioni delle bovine da latte, rappresenta uno dei nutrienti principali garantendo un apporto di energia che pochi altri riescono ad equiparare. Considerando però lo scenario che stiamo vivendo, caratterizzato da costi sempre più elevati e cambiamenti climatici importanti, è importante fermarsi a riflettere su vantaggi e svantaggi che porta con sé questa produzione.

Nell’ambito delle Fiere Zootecniche Internazionali di Cremona abbiamo pertanto voluto dedicare a questo delicato argomento un workshop intitolato: “E’ ancora sostenibile coltivare il mais per le nostre vacche?”

L’evento, realizzato con il contributo di SOP e moderato da Alessandro Fantini, Direttore di Ruminantia, ha visto la partecipazione di diversi esperti in materia tra cui: Marco Acutis, dell’Università degli studi di Milano, Dipartimento di Scienze Agrarie e Ambientali – Produzione, Territorio, Agroenergia, esperto di Modellazione dei sistemi di coltivazione e di relazione ambiente-agricoltura; Marcello Ermido Chiodini, PhD, Agronomo, Ricerca e Sviluppo e Sustainability Expert certificato per SOP Srl Società Benefit, esperto in colture foraggere e fertilizzazione e Gioacchino Quarta, Nutrizionista e Agronomo.

Qui sotto è disponibile per voi la registrazione dell’incontro!