La Commissione europea ha aggiornato le norme sugli aiuti di Stato per i settori agricolo, forestale, della pesca e dell’acquacoltura, in modo da allinearli alle priorità strategiche dell’UE, in particolare la politica agricola comune (PAC), la politica comune della pesca (PCP) e il Green Deal europeo.
Attraverso una revisione del regolamento di esenzione per categoria nel settore agricolo (“regolamento ABER”) e del regolamento di esenzione per categoria nel settore della pesca (“regolamento FIBER”) sono state definite specifiche categorie di aiuti di Stato esentate dall’obbligo di notifica preventiva a Bruxelles e di approvazione da parte della Commissione.
Questa estensione riguarderà in particolare:
- aiuti destinati a prevenire o compensare i danni causati da animali protetti, gli aiuti a favore di impegni in materia di gestione ambientale, gli aiuti alla cooperazione nei settori agricolo e forestale, e gli aiuti destinati a prevenire o a compensare i danni causati da condizioni climatiche avverse nel settore della pesca e dell’acquacoltura;
- misure specifiche a favore di progetti di sviluppo locale di tipo partecipativo volti a promuovere le zone rurali su scala locale;
- i progetti dei gruppi operativi del partenariato europeo per l’innovazione che perseguono l’innovazione nel settore agricolo e nelle zone rurali con un massimale di importo inferiore a 500 000 EUR o fino a 2 milioni di EUR per impresa.
Secondo la Commissione, queste nuove norme esenteranno fino al 50% dei casi che prima erano soggetti a notifica.
La Commissione ha inoltre adottato nuovi orientamenti per gli aiuti di Stato nei settori agricolo e forestale e nelle zone rurali (“orientamenti agricoli”) e i nuovi orientamenti per gli aiuti di Stato nel settore della pesca e dell’acquacoltura (“orientamenti sulla pesca”), che tengono conto delle esperienze recenti della Commissione nel trattamento dei casi e delle attuali priorità strategiche dell’Unione, definite nella PAC e nel Green Deal.
I nuovi orientamenti agricoli prevedono le seguenti modifiche principali:
- una nuova procedura semplificata per l’autorizzazione degli aiuti di Stato per le misure cofinanziate nel quadro della PAC;
- l’ampliamento dell’ambito di applicazione delle misure contro le epizoozie e gli organismi nocivi ai vegetali, che consente la concessione di aiuti per le malattie animali emergenti e per talune specie esotiche invasive;
- nuovi incentivi agli agricoltori affinché aderiscano a regimi che prescrivono norme ambientali più rigorose di quelle imposte dalla legge.
I regolamenti ABER e FIBER aggiornati e gli orientamenti agricoli si applicheranno a decorrere dal 1º gennaio 2023. Gli orientamenti per la pesca approvati oggi dalla Commissione si applicheranno non appena saranno disponibili tutte le versioni linguistiche. Nel frattempo restano in vigore gli orientamenti per la pesca del 2015 come modificati nel 2018.
La Commissione ha inoltre deciso di prorogare al 31 dicembre 2023 il regolamento “de minimis” nel settore della pesca (regolamento (UE) n. 717/2014), la cui data di scadenza era prevista per il 31 dicembre 2022.
A seguito di un ampio processo di consultazione con i portatori di interessi, oggi possiamo adottare un pacchetto di norme in materia di aiuti di Stato per i settori agricolo, forestale, della pesca e dell’acquacoltura, che sono adeguate alla transizione verde. Grazie alle nuove norme gli Stati membri potranno fornire in modo più semplice e più rapido finanziamenti a questi settori fondamentali per l’economia dell’UE senza distorcere indebitamente la concorrenza nel mercato unico.
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