Intervento a favore dei produttori del comparto zootecnico tramite la previsione di aiuti eccezionali di adattamento per i danni indiretti subiti in seguito all’aggressione della Russia contro l’Ucraina. Applicazione del DM 8 luglio 2022 n. 305722. Integrazioni alla circolare AGEA prot. n. 60197 del 05.08.22

La circolare AGEA prot. n. 60197 del 5 agosto 2022 disciplina la procedura per l’erogazione dell’aiuto eccezionale di adattamento ai produttori del comparto zootecnico per ristorarli dei danni subiti a causa dell’incremento dei costi e dalla riduzione delle scorte dell’alimentazione animale generati dal conflitto in corso in Ucraina, di cui al DM 8 luglio 2022 n. 305722. Si precisa di seguito quanto segue

Al riguardo, fermo restando quanto previsto dalla citata circolare AGEA, si precisa quanto segue.

Con riferimento all’aiuto in oggetto si rappresenta che trattasi di un aiuto comunitario, cofinanziato a livello nazionale con riferimento alle disponibilità del Fondo di Rotazione per l’attuazione delle politiche comunitarie di cui alla Legge 16 aprile 1987, n. 183. Pertanto, ai fini del pagamento dell’aiuto, non devono essere svolti i controlli tipici degli aiuti di stato (controllo di capienza del registro aiuti di stato, controllo di cui all’articolo 48-bis DPR 29 settembre 1973, n. 602). Trova, inoltre, applicazione l’ordinaria disciplina della compensazione dei debiti iscritti nel Registro debitori. Infine, per quanto concerne la verifica antimafia, è necessaria l’acquisizione dell’informazione antimafia per le domande di pagamento di importo superiore a € 150.000 euro.

Ciò in analogia a quanto previsto per misure analoghe concernenti esclusivamente filiere animali, poiché l’aiuto eccezionale in questione non attiene alla concessione di terreni agricoli e zootecnici demaniali e non inerisce né è calcolato in base a terreni agricoli. Ai fini dell’individuazione del valore della domanda bisogna considerare esclusivamente il pagamento dell’aiuto eccezionale senza sommarlo a quello già eseguito per il sostegno accoppiato previsto nell’ambito della domanda unica.