Ruminantia crede fermamente che l’esistenza di un flusso bidirezionale di opinioni, informazioni e sinergie tra la comunità scientifica e la collettività costituita dalle produzioni primarie, dall’industria, dalle professioni, dalla politica, dai media, dall’opinione pubblica e dalla pubblica amministrazione, sia un requisito fondamentale per continuare a garantire al nostro Paese prosperità e salute.
Obiettivo della rubrica “ASPA dissemination” è quello di mettere a disposizione di tutti gli stakeholder la miglior ricerca scientifica italiana e le opinioni degli esperti nel settore dell’Animal Science relative ai ruminanti domestici, nonché i risultati degli approfondimenti delle 12 Commissioni ASPA elencate nella tabella sottostante.
Commissione | Proponente | Appartenenza proponente |
---|---|---|
Metodologia statistica e disegno sperimentale | Macciotta Nicolo' Pietro Paolo | Università di Sassari |
Allevamento e Servizi Ecosistemici | Ramanzin Maurizio | Università di Padova |
Ecological footprint e produzioni animali | Stefanon Bruno | Università di Udine |
Adattabilità dei sistemi zootecnici ai cambiamenti climatici | Ciampolini Roberta | Università di Pisa |
Stima del consumo reale procapite di carne in Italia | Russo Vincenzo | Università di Bologna |
Utilizzo di fonti proteiche innovative nell'alimentazione animale | Gasco Laura | Università di Torino |
Produzioni animali nei progetti di cooperazione allo sviluppo | Mattiello Silvana | Università di Milano |
La qualità degli alimenti di origine animale e salute umana | Mele Marcello | Università di Pisa |
Etica e deontologia delle produzioni animali | Bertoni Giuseppe | Università Cattolica di Piacenza |
Scenari della zootecnia italiana | Pulina Giuseppe | Università di Sassari |
Allevamento e alimentazione degli animali da compagnia | Monica Cutrignelli | Università di Napoli |
Precision Livestock Farming | Abeni Fabio Palmiro | CREA |
ASPA raccoglie circa 400 soci, per lo più appartenenti alla comunità scientifica, che condividono la mission ben descritta nello statuto della Società:
“E’ costituita l’Associazione per la Scienza e le Produzioni Animali (Animal Science and Production Association) “ASPA”, Associazione Scientifica senza fini di lucro con lo scopo di favorire il progresso delle scienze e delle tecnologie che interessano gli animali in produzione zootecnica, la fauna ittica, gli animali da compagnia e da sport, gli animali da lavoro e la fauna selvatica e, inoltre, i fattori ambientali, paesaggistici, etologici, economici, il benessere degli animali, la qualità, la sicurezza e l’utilizzazione dei prodotti di origine animale.
Tale scopo viene raggiunto attraverso:
- la promozione della ricerca nei vari settori in cui si articolano le scienze animali;
- l’organizzazione dei congressi, convegni, seminari, conferenze e riunioni tra coloro che si dedicano alla ricerca scientifica nel campo zootecnico, nonché la promozione di contatti fra Associazioni nazionali, straniere e internazionali operanti in settori affini allo scopo di coordinare l’attività verso obiettivi comuni;
- la pubblicazione e la diffusione di lavori scientifici di discipline zootecniche;
- il dibattito sui problemi della formazione e dell’insegnamento della zootecnica e delle discipline affini nelle scuole italiane e soprattutto nelle università;
- la collaborazione con enti pubblici e privati che operano per il progresso delle scienze animali;
- lo svolgimento di ogni altra attività scientifica e culturale ritenuta utile per il raggiungimento dei fini sociali;“
ASPA ha inoltre una sua rivista ufficiale l’Italian Journal of Animal Science, in cui vengono pubblicati articoli internazionali nell’area delle scienze animali, inclusi studi sulla genetica animale, l’allevamento e il management.
Adattamento del trascrittoma della mammella di pecore alimentate con semi di lino estruso
Il latte dei ruminanti fornisce nutrienti fondamentali per la salute umana e, nell'ultimo decennio, molte attività di ricerca si sono concentrate sul miglioramento del suo profilo nutraceutico. Numerosi studi sulla composizione del grasso del latte
Il latte della pecora Sarda: caratteristiche quali-quantitative del latte utilizzato per la produzione di Pecorino Romano DOP
Con 18,170 tonnellate e 112 milioni di euro, il Pecorino Romano (PR) rappresenta, sia in termini di volume che di valore economico, il primo formaggio ovino esportato dall'Unione europea (CLAL, 2020). Circa il 95% del
Alimentazione e cellule somatiche del latte ovino: interessanti relazioni
La nutrizione animale influenza notevolmente la composizione del latte e può essere controllata per migliorare le caratteristiche del latte per l’alimentazione umana. Tuttavia, è anche vero che la composizione del latte è un ottimo indicatore
Effetto dell’integrazione di pastazzo di bergamotto nella dieta delle capre sul profilo acidico delle carni dei capretti allattati
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Micotossine emergenti negli insilati di mais: un’indagine condotta in Italia
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Integrare la dieta di vacche da latte con tannini modifica la qualità del formaggio diversamente a seconda della stagione di pascolamento?
L’allevamento estensivo mantiene vivo il legame tra uomo e natura ed è spesso sinonimo di qualità e benessere animale. La caratteristica di questo allevamento è lo scarso impiego di input esterni ed il ricorso al