L’ultimo report sul mercato lattiero-caseario di Assocaseari, riporta la situazione nella settimana dal 4 al 10 Giugno 2022. Settimana di sostanziale stabilità ma il mercato resta estremamente volatile per tutte le tipologie di prodotto.

Latte e panna che mantengono le quotazioni della scorsa settimana sui mercati europei, con poca disponibilità; il burro recupera ulteriormente; nelle polveri grande indecisione, in attesa che il mercato si spieghi meglio. Incertezza anche nelle quotazioni dei formaggi.

Latte

Sul mercato europeo, situazione stabile per il latte crudo tedesco, sia intero che scremato, con pochissima merce disponibile. Sul mercato nazionale, latte crudo ancora in aumento, trattato a 0,59-0,60 €/kg partenza, domanda molto buona. Raccolta in calo graduale, titoli in calo verso i valori estivi, soprattutto per quanto riguarda la materia grassa.

Crema di latte

Sul mercato UE, invariata la crema di latte tedesca che resta anche questa settimana a 3,55-3,58 €/kg franco arrivo, scarsissima offerta. In Italia, buona domanda di panna nazionale di qualità trattata a bollettino.

Burro

Quotazioni ufficiali europee del burro ancora in aumento. Kempten sale di € 0,02 il minimo e di € 0,03 il massimo, che vanno rispettivamente a 7,20 e 7,25 €/kg, media tedesca 7,225 €/kg. La Francia aumenta di € 0,18 portandosi a 7,96 €/kg mentre l’Olanda resta invariata a 7,25 €/kg. La media a tre di questa settimana è 7,478 €/kg e quella a due 7,238 €/kg. La quotazione del burro di centrifuga a Milano aumenta di € 0,07 e va a 7,15 €/kg.

Latte in polvere

I bollettini del latte in polvere scremato questa settimana sono aumentati in tutti e tre i Paesi che teniamo in considerazione, a parte quello per uso alimentare in Francia che è calato leggermente. L’intero è aumentato in Germania e in Francia, ma è calato in Olanda. La situazione resta molto incerta con quotazioni che si mantengono a livelli molto alti, ma con pochi scambi.

Siero

Anche nel siero molta indecisione: aumenta in Germania e cala in Francia e Olanda.

Formaggi

Per quanto rigurada i formaggi, in Italia sono aumentate le quotazioni del Pecorino Romano a Milano, del Gorgonzola a Novara, del Provolone Valpadana e del Monte Veronese a Verona. Prezzi in riflessione per i formaggi commodities in Europa, con quotazioni intorno ai 5,00 €/kg.

NB: I prezzi pubblicati devono essere considerati solo indicativi di una tendenza di mercato, in quanto miscellanea non solo di prezzi effettivi di vendita, ma anche di prezzi di offerte e/o richieste rilevate sul mercato.

Import/export Australia aprile 2022

In forte aumento le esportazioni di WMP nel primo quadrimestre, +45% genn-apr’22/genn-apr’21, quasi interamente in seguito all’aumento delle spedizioni di prodotti dolcificati (codice SA 040229). Circa la metà del WMP è destinato agli Emirati Arabi Uniti, la cui domanda di prodotto dolcificato è salita a oltre 4.000 tonnellate da inizio anno. Anche l’export di SMP è aumentato, +11% gennapr’22/genn-apr’21, grazie alla forte domanda di Indonesia, Kuwait e Vietnam che compensa la perdita dei volumi diretti in Cina, -11% genn-apr’22/genn-apr’21. Anche le esportazioni di burro sono calate, -30% genn-apr’22/genn-apr’21, principalmente a causa della minore domanda cinese. Le spedizioni di formaggio sono scese in aprile ma sono stabili nel primo quadrimestre. Le importazioni di formaggio sono calate del 13% genn-apr’22/genn-apr’21, in seguito soprattutto alla diminuzione del 34% genn-apr’22/genn-apr’21 delle spedizioni della Nuova Zelanda; in aumento invece la merce proveniente dagli Stati Uniti, +15% genn-apr’22/genn-apr’21. L’import di WMP, soprattutto non dolcificato, è molto vivace, con oltre il 90% della merce proveniente dalla Nuova Zelanda.

Fonte: Assocaseari