L’ultimo report sul mercato lattiero-caseario di Assocaseari, riporta la situazione nella settimana dal 28 Maggio al 3 Giugno 2022. Settimana di leggeri ulteriori rialzi per il latte e più consistenti su panna e burro, con produzioni di latte alla stalla dei maggiori produttori Europei, che continuano con il segno meno. Polveri ancora indecise su che strada imboccare. Formaggi stabili.

Latte

Sul mercato europeo, latte crudo tedesco ancora in aumento, l’intero scambiato a 0,54 €/kg, lo scremato a 0,26 €/kg partenza; meno merce disponibile e domanda in leggera crescita. Sul mercato nazionale, domanda buona di latte crudo nonostante i prezzi sostenuti, contratti chiusi anche a 0,58 €/kg partenza. Raccolta in sensibile calo, titoli stabili.

Crema di latte

Sul mercato UE, continua la corsa al rialzo della crema di latte tedesca che questa settimana è stata trattata a 3,55-3,58 €/kg franco arrivo con domanda in leggera salita e offerta in calo. In Italia, buona domanda di panna nazionale di qualità trattata a bollettino e più.

Burro

Bollettini ufficiali europei del burro in crescita. Kempten aumenta di € 0,13 il minimo, che va a 7,18 €/kg, e di € 0,07 il massimo che si porta a 7,22 €/kg, media tedesca 7,20 €/kg. L’Olanda cresce di € 0,09 portandosi a 7,25 €/kg, mentre la Francia resta invariata a 7,78 €/kg. La media a tre di questa settimana è 7,41 €/kg e quella a due 7,225 €/kg. La quotazione del burro di centrifuga a Milano aumenta di € 0,08 e va a 7,08 €/kg.

Molto difficile fare previsioni con un mercato così volatile, con venditori forti di una situazione a loro favorevole che propongono prezzi ai massimi livelli sulle medie storiche, e compratori in attesa del momento giusto per acquistare.

Latte in polvere

I bollettini del latte in polvere scremato questa settimana sono aumentati in tutti e tre i Paesi che teniamo in considerazione, a parte quello per uso alimentare in Germania che è stabile. L’intero è rimasto invariato in Germania e Olanda ed è sceso in Francia.

Siero

Le quotazioni del siero per l’uso alimentare sono rimaste, per l’ennesima settimana, invariate in Germania, mentre quello per uso zootecnico è calato ancora in Francia e Olanda mentre è aumentato in Germania.

Formaggi

In Italia, le quotazioni dei formaggi segnano solo un aumento del Parmigiano Reggiano a Mantova, del Pecorino Romano e dell’Asiago pressato fresco a Milano, e di due voci del Montasio a Verona. In Europa situazione di mercato stabile con magazzini appena sufficienti e quotazioni sempre ben al di sopra dei 5,00 €/kg per tutte le tipologie di formaggi “commodities”, compresa la cagliata.

NB: I prezzi pubblicati devono essere considerati solo indicativi di una tendenza di mercato, in quanto miscellanea non solo di prezzi effettivi di vendita, ma anche di prezzi di offerte e/o richieste rilevate sul mercato.

Import Giappone aprile 2022

Le importazioni giapponesi ad aprile presentano un quadro misto. Il formaggio è relativamente stabile; la UE è ancora il principale fornitore ma in calo del 7% genn-apr’22/genn-apr’21, mentre l’Australia ha spedito il 4% in più di prodotto e gli Stati Uniti +10% genn-apr’22/genn-apr’21. Il burro rappresenta una quota piccola delle importazioni giapponesi, ma ha registrato un notevole calo, pari al 35% genn-apr’22/genn-apr’21; a soffrire maggiormente è la merce di origine UE, -15%, e quella neozelandese, -44% genn-apr’22/genn-apr’21. L‘import di siero è vivace, +16% genn-apr’22/genn-apr’21, con un aumento della merce UE e USA, rispettivamente +16% e +1% genn-apr’22/genn-apr’21. Anche le importazioni di lattosio sono aumentate, +10% genn-apr’22/genn-apr’21.

 

Fonte: Assocaseari