E’ in corso il Consiglio dei ministri dell’agricoltura dell’Ue, convocato ieri e oggi per chiudere la riforma della Pac.

Riforma della PAC 

Il punto principale all’ordine del giorno di ieri della prima giornata del Consiglio Agrifish è stato il futuro della PAC dopo il 2020. I ministri sono stati informati sui risultati dei negoziati interistituzionali e hanno fornito orientamenti sull’approccio che la Presidenza portoghese dovrebbe adottare andando avanti con questi negoziati mercoledì e giovedì. In particolare, hanno discusso i temi della condizionalità sociale, del targeting dei pagamenti e dell’architettura verde.

Oggi abbiamo compiuto notevoli progressi, sia nella sessione del Consiglio che durante i negoziati interistituzionali. C’è ancora molta strada da fare, ma faremo ogni sforzo per raggiungere un accordo prima della fine della riunione“, ha dichiarato Maria do Céu Antunes, ministro dell’Agricoltura del Portogallo.

Le dichiarazioni del Ministro Patuanelli

Dopo i confronti di ieri durati 18 ore, prosegue oggi il Consiglio Europeo incentrato sulla riforma della Politica Agricola Comune, che per l’Italia vale circa 50 miliardi di euro“, ha dichiarato il ministro delle Politiche agricole alimentari e forestali, Stefano Patuanelli.

È importante che ogni Paese possa applicare con la giusta flessibilità l’ampio set di strumenti, compresi quelli sugli eco-schemi. – ha proseguito – E per l’Italia è fondamentale insistere sull’aumento dall’1% al 3% della dotazione nazionale per i pagamenti diretti per la gestione del rischio, così da approcciare in modo sistemico i problemi derivanti dal cambiamento climatico e dalle catastrofi naturali.

In queste ore a Bruxelles ci stiamo battendo per lacondizionalità sociale’, cioè la riduzione degli aiuti in violazione dei diritti dei lavoratori: condividiamo la proposta di compromesso della Commissione che tiene in considerazione i diritti dei lavoratori e degli agricoltori, incidendo nel modo più limitato possibile sugli oneri burocratici per gli Stati.

Gli altri temi affrontati

United Nations Food Systems Summit 2021

A seguito di una discussione, i ministri hanno approvato le conclusioni del Consiglio sulle priorità dell’UE per il vertice delle Nazioni Unite sui sistemi alimentari, che si svolgerà a New York in settembre. I membri del Consiglio hanno convenuto sull’importanza del vertice come evento di riferimento e come reale opportunità per rimodellare i sistemi alimentari a livello globale.

Materiale riproduttivo vegetale

I ministri hanno proceduto a uno scambio di opinioni sullo studio prodotto dalla Commissione sulle opzioni per aggiornare la legislazione dell’UE esistente sulla produzione e commercializzazione di materiale riproduttivo vegetale. Nel complesso, hanno accolto favorevolmente lo studio; un gran numero di ministri ha riconosciuto la necessità di agire e aggiornare la legislazione sulle PRMs.

Nuove tecniche genomiche

I ministri hanno tenuto un dibattito sulle conclusioni dello studio della Commissione sulle nuove tecniche genomiche ed hanno esaminato le possibili azioni politiche future. In generale, hanno concordato con i risultati dello studio, in particolare sulla necessità di affrontare l’incertezza giuridica e di adattare la legislazione esistente per tenere conto del progresso scientifico e tecnologico.

Fonte: Consiglio dell’Unione europea