L’interesse dei produttori di latte verso l’utilizzo delle deiezioni solide riciclate (RMS) come lettiera è in forte crescita. Sebbene le RMS vengano utilizzate in diversi paesi, i dati scientifici sull’impatto di questo prodotto sulla salute delle vacche scarseggiano. Vista la natura dell’RMS, esistono preoccupazioni per quanto concerne la carica di agenti patogeni in questa lettiera e i rischi che ne derivano per la salute delle vacche e dei lavoratori del settore. Patogeni come Salmonella spp., Listeria monocytogenes e Cryptosporidium spp. sono stati isolati da lettiera RMS fresca mai utilizzata. Inoltre, sempre in campioni di lettiera RMS mai utilizzata, è stato ritrovato anche Mycobacterium avium ssp. paratuberculosis, l’agente patogeno responsabile della malattia di Johne. È stato dimostrato che l’impiego della lettiera RMS influenza il microbiota del latte di massa. Inoltre, la conta batterica del latte di massa relativa ad alcune specie batteriche come Streptococcus spp. e di organismi analoghi ad esso, era più alta negli allevamenti che utilizzavano RMS rispetto ad altre lettiere organiche.

Non è chiaro, tuttavia, se la lettiera RMS alteri il latte di massa attraverso un cambiamento nel microbiota della ghiandola mammaria o, in fasi successive, in seguito a contaminazione durante la raccolta del latte. Pertanto, è ancora in discussione se la lettiera RMS possa essere utilizzata negli allevamenti da latte senza influire negativamente sulla salute della mammella. Alcuni studi non hanno riscontrato un aumento del rischio di casi di mastite clinica (CM) totale (cioè per tutte le cause insieme) quando veniva utilizzata una lettiera RMS. Altri hanno stimato una maggiore incidenza mensile di CM (4.7%) nelle vacche con lettiera RMS rispetto a vacche stabulate su sabbia bonificata (2.1%). Pochi studi hanno indagato l’effetto della RMS sul rischio di CM patogeno specifica, ma, in uno studio, il rischio di CM dovuto nello specifico a Klebsiella pneumoniae, era sette volte superiore nelle vacche stabulate su RMS rispetto a quello delle vacche stabulate su paglia. Oltre alla CM, un altro importante parametro della salute della mammella è la mastite subclinica (SCM).

La mastite subclinica indica la presenza di un’infiammazione nella ghiandola mammaria, senza segni visibili di malattia. Viene spesso misurata utilizzando la conta delle cellule somatiche (SCC) o il punteggio lineare delle cellule (LS, Linear Score). Quest’ultimo comporta una trasformazione logaritmica della SCC e viene utilizzato vista la distribuzione molto asimmetrica della SCC nella maggior parte degli allevamenti. In uno studio sperimentale, Rowbotham e Ruegg non hanno riscontrato alcuna correlazione tra l’utilizzo di lettiera RMS e l’incidenza della SCM (definita come un campione di latte mensile con SCC > 200.000 cellule/ml) in vacche primipare. In uno studio osservazionale condotto dal Cornell Waste Management Institute in una mandria di 1.600 vacche, la tipologia di lettiera utilizzata (RMS versus sabbia) non ha influito sulla SCC dell’animale. In una review della letteratura pubblicata nel 2015, Leach et al. hanno concluso che non vi era alcun effetto costante dell’utilizzo di RMS sulla SCC. Al contrario, più di recente l’utilizzo della lettiera RMS è stato associato alla presenza di parametri di salute della mammella più scadenti compresi il LS medio giornaliero, la percentuale di vacche nel giorno del test con un LS ≥ 4.0 e la percentuale di vacche con un’infezione cronica se paragonata ai parametri provenienti da mandrie che utilizzavano altre tipologie di lettiere.

Gli obiettivi di uno studio condotto in Canada erano di offrire un contributo alla conoscenza delle correlazioni esistenti tra lettiera RMS e SCM, valutando la sua associazione con il punteggio lineare medio di lattazione delle vacche, il rischio di SCM in un determinato giorno di test e il rischio di sviluppare una SCM, quando veniva effettuato un confronto con le vacche allevate su lettiere di paglia. Secondo l’ipotesi dei ricercatori, visto che la tipologia di lettiera influenzerebbe principalmente la comparsa infezioni intramammaria da patogeni di origine ambientale, e dato che queste ultime infezioni hanno un impatto minore sulla SCC rispetto a quelle causate da patogeni contagiosi, ci sarebbero poche o nulle correlazioni tra la tipologia di lettiera e i parametri infiammatori basati sulla SCC. Questo documento fa parte di un progetto più ampio nel quale è stata studiata anche la carica parassitaria e la sopravvivenza dei parassiti nella lettiera RMS, il contenuto batterico e il microbiota della lettiera RMS, l’effetto della RMS sull’incidenza di CM patogeno-specifica e l’effetto della lettiera RMS sulla qualità del latte di massa.

Venti allevamenti con lettiera RMS, insieme ad un gruppo di confronto costituito da 60 allevamenti con lettiera a base di paglia, sono stati inseriti in uno studio longitudinale durato un anno (2018-2019). Sono stati raccolti i dati provenienti da 11.031 vacche da latte. Le variazioni della conta individuale delle cellule somatiche sono state valutate utilizzando tre diversi metodi. Per prima cosa, è stato messo a confronto il punteggio lineare medio di lattazione delle singole vacche stabulate sulle 2 tipologie di lettiera. Quindi, in base alla tipologia di lettiera, è stato confrontato il rischio per una determinata vacca di avere un test del latte con un punteggio lineare ≥ 4. Infine, è stata valutata la dinamica della conta delle cellule somatiche utilizzando test accoppiati in una vacca. Più specificamente, è stato tenuto in considerazione il fatto che solo i test accoppiati DHI dove il primo test aveva dato un punteggio lineare < 4 erano a rischio di incidenza di un caso di mastite subclinica. Quindi, è stata stabilita la presenza di una mastite subclinica di nuova acquisizione quando il secondo test era ≥ 4. Tutti i modelli sono stati corretti per potenziali fattori di confondimento. Non è stato possibile evidenziare una correlazione significativa tra la tipologia di lettiera e il punteggio lineare medio di lattazione della vacca (media dei minimi quadrati di 2.47 nelle vacche provenienti da allevamenti con lettiera RMS vs. 2.37 negli allevamenti con lettiera di paglia; IC 95% per la differenza del punteggio lineare: -0.20, 0.40). Inoltre, non è stato possibile individuare una correlazione tra la tipologia di lettiera e il rischio di un punteggio lineare elevato (≥ 4). Per quanto riguarda quest’ultimo, le vacche stabulate su lettiera RMS correvano 0.93 volte in più il rischio di avere un punteggio lineare elevato rispetto alle vacche con lettiera di paglia (IC 95%: 0.68, 1.28). Inoltre, le vacche presenti negli allevamenti con lettiera costituita da deiezioni solide riciclate correvano 0.73 volte in più il rischio di contrarre mastite subclinica rispetto alle vacche presenti in allevamenti con lettiere di paglia. Anche in questo caso, questo rischio non era statisticamente significativo (IC 95%: 0.54, 1.00).

Questo studio ha quindi concluso che la lettiera RMS non era associata alla comparsa di mastite subclinica nelle vacche, come valutato dalla conta delle cellule somatiche, se paragonata ad una lettiera più convenzionale come quella a base di paglia.

Il presente articolo è una sinossi della ricerca Fréchette, A., Fecteau, G., Côté, C., & Dufour, S. (2022). Association Between Recycled Manure Solids Bedding and Subclinical Mastitis Incidence: A Canadian Cohort Study. Frontiers in Veterinary Science9.