Descrizione
La semola glutinata di mais (in inglese, Corn Gluten Feed), chiamata anche farina glutinata di mais, è un sottoprodotto della lavorazione del mais. Nello specifico è costituita da un insieme di residui ottenuti dall’estrazione dell’amido di mais (o etanolo), del glucosio e delle destrine dalla granella di mais. In generale, la semola glutinata comprende le parti corticali del mais con frazioni di glutine, germe, amido e sostanze minerali. A volte, in gergo, viene classificata come un cruscame del mais.
Il processo di produzione della semola glutinata è la macinazione a umido e si compone delle seguenti fasi:
- Macerazione in acqua, con anidride solforosa (SO2), delle cariossidi del mais macinate grossolanamente. Per 24-40 ore ad una temperatura di 48-52 °C.
- Decantazione del materiale per la separazione del germe di mais (che emerge in superficie).
- Ulteriore macinazione della frazione residua e separazione delle parti “cruscali”.
- Separazione dell’amido di mais per lisciviazione o centrifugazione.
Nella preparazione della semola viene inoltre aggiunto, agli altri residui della lavorazione, quel tanto di glutine necessario per assicurare alla miscela un tenore di almeno il 17% di proteina totale. Inoltre, si può aggiungere al prodotto solubili di mais condensato ed essiccato. Da 100 kg di granella di mais si ottengono 20-25 kg di semola glutinata. È un alimento ad alto apporto di proteina solubile, ricco di fibre, di media energia e di proteine medie. Contiene un basso contenuto di lisina. Il suo peso specifico varia da 0.410 e 0.520; il pH è molto acido (4.20-4.60). Le particelle hanno una dimensione di 2 mm. Il colore della farina/semola dipende dal tipo di granturco utilizzato.
Fattori anti-nutrizionali: può contenere un’elevata concentrazione di AFLATOSSINA B1.
Composizione analitica (%)
Umidità | 90 |
ENl 3x NRC (mcal/kg) | 1.73 |
Fibra grezza | 8 |
aNDFom | 40.58 |
ADF | 10.53 |
ADL | 1.05 |
peNDF | 16.23 |
CHO B3 pdNDF | 38.06 |
CHO C uNDF lig*2.4 | 2.52 |
CHO C uNDF | 5.07 |
CHO B3 pdNDF | 35.51 |
Amido | 18.41 |
Zuccheri | 4.8 |
Fibra solubile | 3.04 |
NSC | 23.21 |
NFC | 26.25 |
Proteina grezza | 22.21 |
Proteina solubile | 12.39 |
NDIP | 2.64 |
ADIP | 0.67 |
RDP 3x | 12.2 |
RUP 3x | 10.01 |
Lisina | 0.69 |
Metionina | 0.35 |
Lipidi grezzi | 3.6 |
C16:0 | 0.69 |
C18:0 | 0.07 |
C18:1 C | 0.5 |
C18:2 | 1.46 |
C18:3 | 0.09 |
Ceneri | 7.36 |
Calcio | 0.12 |
Fosforo | 0.73 |
Magnesio | 0.4 |
Potassio | 0.62 |
Sodio | 0.09 |
Cloro | 0.25 |
Zolfo | 0.48 |
Valori espressi sulla sostanza secca |
Impiego
La semola glutinata è un alimento indicato per i ruminanti, in particolare per i bovini da carne e da latte, come fonte di energia e proteine. Il suo valore economico dipende dal prezzo relativo dei cereali integrali e dei mangimi proteici. Le sue fibre sono altamente digeribili dai ruminanti, ed il contenuto di fibre può contribuire a prevenire l’acidosi del rumine. La sua elevata concentrazione di proteina solubile stimola un maggior tasso di crescita del microbiota ruminale. La dose media consigliata per le vacche da latte è di 1-2 kg/capo/giorno.
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