Ruminantia Mese è lo speciale di Ruminantia dedicato ad articoli di approfondimento relativi all’allevamento dei ruminanti. Si tratta di una sorta di rivista nella rivista in cui, con una cadenza mensile, sono pubblicati articoli di carattere tecnico-scientifico scritti da esperti del settore. Gli articoli sono suddivisi in sei sezioni: editoriale, genetica, sanità, ambiente e management, nutrizione ed economia.
Con questa raccolta, andremo a scoprire quali sono stati gli argomenti trattati nella sezione Economia nel corso del 2012.
Dinamiche del mercato del latte – Dicembre 2012
Dopo gli incrementi realizzati in apertura d’anno, nei mesi successivi i ritmi di crescita della produzione mondiale di latte sono rallentati. Nel complesso, secondo le stime USDA, la produzione mondiale di latte dovrebbe aumentare di circa il 2% anche nel 2012.
Per quanto riguarda l’Unione Europea, nei primi sette mesi del 2012, le consegne di latte ai caseifici
sono aumentate dell’1,5% rispetto ad un anno fa, interessando in misura estremamente differenziata i principali paesi produttori…Clicca qui per continuare a leggere l’articolo!
Analisi economica degli impianti per la produzione di biogas: elementi per la progettazione sostenibile in Italia dopo il 2012 – Dicembre 2012
La produzione di energia da fonti agricole può rappresentare un’occasione per l’azienda agricola, per trovare nuovi sbocchi per alcune colture e, principalmente, per i sottoprodotti e gli effluenti agro-zootecnici al fine di individuare uno strumento di differenziazione e di complementarità del reddito dell’impresa. In Italia si è osservato negli ultimi anni una forte attrazione verso il settore del biogas da parte delle aziende agro-zootecniche: gli imprenditori sono alla ricerca di forme diversificate di reddito, e a far crescere l’interesse ha contribuito senza alcun dubbio l’incentivazione alla produzione energetica attraverso una tariffa omnicomprensiva pari a 0,28 euro/kWh per ogni kWh immesso in rete da impianti di potenza non superiore a 1 MWe. Nel 2011 sono stati registrati 521 impianti distribuiti nel Paese con una produzione di 350 MWe…Clicca qui per continuare a leggere l’articolo!
Nuove forme di pagamento per i prodotti agricoli ed alimentari. Intervista a Carlo Bergamo – Novembre 2012
Art. 62 del decreto legge 24 gennaio 2012, n. 1, convertito, con modificazioni, dalla legge 24 marzo 2012, n. 27: relativamente ai contratti ed alle relazioni commerciali in materia di cessioni di prodotti agricoli ed alimentari.
Le disposizioni più rilevanti sono le seguenti:
– I contratti di fornitura devono essere scritti e sottoscritti dalla parti, e devono indicare durata, quantità, caratteristiche del prodotto, prezzo, modalità di consegna e pagamento
– I tempi di pagamento hanno un termine massimo, decorso il quale scatta in automatico l’applicazione di interessi di mora
– Sono vietate le pratiche commerciali scorrette
– La violazione delle norme (appurata da un Giudice a seguito di denuncia della controparte, dalla AGCM a seguito di accertamento d’ufficio o su segnalazione di qualunque soggetto interessato) determina una sanzione fino a 20.000 euro per quanto concerne la forma dei contratti e fino a 3.000 euro per quanto riguarda le pratiche commerciali…Clicca qui per continuare a leggere l’articolo!
Il conto economico e la fattura – Novembre 2012
E’ possibile immaginare che ogni azienda zootecnica, in un futuro non troppo lontano, disponga di un proprio conto economico? Se si è avverato il “sogno” di Martin Luther King, non vorremo essere noi da meno?! Ogni attività economica necessita di un conto economico. Ne possiede uno persino l’imbianchino di paese, con tutto il rispetto per l’imbianchino. Purtroppo, il metro utilizzato dalla quasi totalità delle aziende agricole per valutare il proprio andamento durante un certo periodo è il conto corrente bancario. Pur considerando i pregi di tale sistema e pur riscontrando una generale condivisione circa la necessità di tenere un bilancio aziendale, sono una piccola e sparuta minoranza le aziende che dispongono e tengono aggiornato uno strumento di questo genere…Clicca qui per continuare a leggere l’articolo!
Il “Nuovo” Biogas – Ottobre 2012
Nello scorso luglio sono stati emanati due decreti ministeriali per le energie rinnovabili:
Decreto ministeriale 5 luglio 2012 – Incentivi per energia da fonte fotovoltaica;
Decreto ministeriale 6 luglio 2012 – Incentivi per energia da fonti rinnovabili elettriche non fotovoltaiche.
Entrambi sono scaricabili dal sito http://www.sviluppoeconomico.gov.it/ nella sezione “nuovi incentivi per le rinnovabili“. Importanti sono le novità relative agli impianti a biogas per quanto concerne le tariffe. Semplificando l’incentivo diviene ventennale con una tariffa onnicomprensiva data dalla somma della tariffa incentivante base (Tb) più eventuali premi (Pr)…Il “Nuovo” Biogas
L’impatto dell’agricoltura sulla economia italiana – Settembre 2012
L’ISTAT con il rapporto preliminare sul PIL (Prodotto Interno Lordo) ha evidenziato per il primo trimestre 2012, un incremento del valore per l’agricoltura del +4,9%. A fronte di questo dato gli altri settori produttivi vedono un forte calo: costruzioni (-3,2%), nell’industria in senso stretto (-1,6%), nel settore che raggruppa le attività del commercio, alberghi e pubblici esercizi, trasporti e comunicazioni (-1,0%), nel settore del credito, assicurazioni, attività immobiliari e servizi professionali (-0,5%) e in quello degli altri servizi (-0,1%)…Clicca qui per continuare a leggere l’articolo!
Il PSR 2007-2013 – Agosto 2012
Il PSR (Programma di Sviluppo Rurale) 2007-2013 sta giungendo alle battute finali. Gli aiuti derivanti da tale strumento hanno seguito quattro assi di programmazione:
- Asse 1 – Miglioramento della competitività del settore agricolo e forestale;
- Asse 2 – Miglioramento dell’ambiente e dello spazio rurale;
- Asse 3 – Qualità della vita nelle zone rurali e diversificazione dell’economia rurale;
- Asse 4 – Leader.
All’interno di ogni asse le singole Regioni hanno attuato una serie di bandi con intensità di aiuto pubblico diverso a seconda delle aree di intervento…Clicca qui per continuare a leggere l’articolo!
L’incidenza del costo della razione sul bilancio aziendale – Luglio 2012
Un’impresa agricola per definirsi tale deve essere a conoscenza di quelli che sono i costi che sostiene e di quelle che sono le entrate. Deve avere quindi sempre un bilancio aziendale aggiornato allo scopo di:
1. Controllare l’attività svolta;
2. Programmare le attività future.
Voce importante del bilancio di un allevamento di vacche da latte è quella della razione. Nell’accezione comune una razione può incidere dal 40 al 65% dei costi totali dell’allevamento. Applicando questo semplice calcolo è possibile determinare questa incidenza: [Costo razione/(prezzo latte * produzione)]*100…Clicca qui per continuare a leggere l’articolo!
La scelta del proteico – Giugno 2012
La scelta di un alimento proteico nella razione, utilizzando il solo criterio economico e non quello della qualità e/o complessità del tipo di proteina, parte dal concetto di “confronto del punto proteico”. L’alimento scelto come base di confronto è la soia al 44% di PG. Ipotizziamo di voler acquistare del girasole decorticato al 37% di PG. La soia quota 43,50€/q…Clicca qui per continuare a leggere l’articolo!
Clicca qui se invece vuoi esplorare la libreria con tutti i numeri di Ruminantia Mese.
Scrivi un commento
Devi accedere, per commentare.