“È un successo per tutti gli allevatori di Frisona, che da oggi hanno la possibilità di scegliere il Libro genealogico e il programma genetico che meglio rappresenta gli obiettivi della propria stalla. E noi di Frisitali ce la giocheremo con trasparenza, da allevatore ad allevatore, perché il futuro delle nostre mandrie deve essere costruito insieme su solide basi tecniche”.

Così commenta Elisabetta Quaini, presidente di Frisitali, l’approvazione da parte del Ministero delle Politiche agricole della “istanza dell’11 ottobre 2021” presentata dall’associazione dopo un lungo iter preparatorio. Si chiude così il lungo periodo di monopolio da parte di AnafiBJ.

Ecco la parte finale del documento firmato da Simona Angelini, Direttore generale del Mipaaf in cui si dà corpo alle richieste degli allevatori: “Articolo unico – È approvato il Programma genetico della razza bovina Frisona gestito dalla Associazione Nazionale Allevatori Frisona Italiana IndipendenteFRIS.ITAL.I., costituito dal “Disciplinare per l’attuazione del programma genetico della razza bovina frisona” (Allegato 1) e dalle “Norme tecniche di selezione al programma genetico dei bovini di razza frisona” (Allegato 2), i cui testi sono allegati al presente decreto a formarne parte integrante e sostanziale.

Una pagina importante per tutti gli allevatori, che va nella direzione di quella liberalizzazione di cui il legislatore europeo si è fatto attore nello scrivere la nuova normativa sulla riproduzione animale. E adesso tutti al lavoro!

Fonte: FRIS.ITAL.I.