La Food and Drug Administration (FDA), ente governativo statunitense che si occupa della regolamentazione dei prodotti alimentari e farmaceutici, ha dichiarato in un comunicato stampa pubblicato mercoledì di aver completato con parere positivo la sua “prima consultazione pre-commercializzazione di un alimento umano a base di cellule animali in coltura“.

Si tratta di un prodotto a base di cellule di pollo coltivate ideato dalla startup californiana Upside Foods, che ha così superato un grosso ostacolo nel portare il suo pollo nei supermercati statunitensi.

Il mondo sta vivendo una rivoluzione alimentare –  si legge nel comunicato – e la Food and Drug Administration statunitense si impegna a sostenere l’innovazione nell’approvvigionamento alimentare.

L’approccio della FDA alla regolamentazione dei prodotti derivati ​​dalla coltura di cellule animali prevede un accurato processo di consultazione pre-commercializzazione, che non è considerato un processo di approvazione.

L’agenzia ha dichiarato di non mettere in dubbio la sicurezza di questo alimento, anche se prima dell’immissione sul mercato Upside Foods avrà bisogno dell’approvazione della FDA e saranno necessari altri controlli sia relativi all’impianto di produzione che alla raccolta e alle fasi successive che dovranno rispettare anche i requisiti imposti dal Food Safety and Inspection Service (FSIS) che fa capo al Dipartimento dell’agricoltura degli Stati Uniti (USDA).

Si tratta comunque di un preoccupante passo avanti per i produttori di carne coltivata. “Oggi – scrive la startup sul suo sito –  siamo un passo più vicini alle vostre tavole poiché UPSIDE Foods è diventata la prima azienda al mondo a ricevere il via libera dell’USFDA: ciò significa che la FDA ha valutato il nostro processo di produzione e accetta la nostra conclusione che il nostro pollo coltivato è sicuro da mangiare.