Un nuovo studio pubblicato sul British Medical Journal dimostra l’importanza dei prodotti lattiero-caseari, ottime fonti di calcio e proteine, per la prevenzione delle fratture negli anziani.
La longevità aumenta la percentuale di anziani nella popolazione, e la conseguente maggiore prevalenza di malattie croniche, perdita di massa muscolo-scheletrica e fragilità ossea aumenta il rischio di cadute e fratture.
Pochi studi hanno studiato l’efficacia e la sicurezza di un approccio nutrizionale alla riduzione del rischio di frattura nei residenti in strutture di assistenza agli anziani.
Il consumo di latte, yogurt e formaggio, alimenti ricchi di calcio e proteine, rallenta la perdita di tessuto osseo e migliora il fattore di crescita insulino-simile. Questi alimenti sono ampiamente disponibili, appetibili e a basso costo e quindi è probabile che vengano assunti con costanza. Di conseguenza, un team di ricercatori dell’Università di Melbourne e di Austin Health ha condotto uno studio prospettico, randomizzato e controllato, pubblicato sul British Medical Journal, con una durata di due anni, per testare l’ipotesi che il raggiungimento di assunzioni raccomandate di 1300 mg/giorno di calcio e di 1 g di proteine/kg di peso corporeo riduca il rischio di fratture da fragilità e cadute nelle persone che vivono in strutture di assistenza per gli anziani che non hanno carenze di vitamina D ma con assunzioni comunque inferiori a questi livelli (600 mg/giorno di calcio e < 1 g/kg di peso corporeo di proteine/giorno).
La ricerca ha coinvolto 60 strutture per anziani e oltre 7000 residenti (7195 individui di cui 4920 (68%) donne; età media 86,0 anni): metà delle strutture ha continuato con il menu regolare e l’altra metà ha aumentato la propria offerta di latticini (latte, formaggio, yogurt e latte scremato in polvere) da una media di due a 3.5 porzioni al giorno.
I risultati
I ricercatori hanno scoperto che questa modifica nella dieta ha portato ad una serie di cambiamenti clinicamente significativi, tra cui:
- Miglior apporto di calcio e proteine
- Riduzione del 33% di tutte le fratture
- Riduzione del 46% delle fratture dell’anca
- 11% di riduzione delle cadute.
Migliorare l’assunzione di calcio e proteine utilizzando latticini si è quindi rivelato un intervento facilmente realizzabile che riduce il rischio di cadute e fratture che si verificano comunemente negli anziani.
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