Oggetto: Politica Agricola Comune

Interrogazione con richiesta di risposta scritta E-000856/2022 alla Commissione
Articolo 138 del Regolamento
Posta dall’on. Peter Lundgren (ECR)

Il mediatore europeo Emily O’Reilly ha detto di aver posto una domanda alla Commissione su come garantisce la trasparenza e una rappresentanza equilibrata dei diversi interessi quando si tratta del bilancio agricolo. Il mediatore ha anche chiesto se la Commissione controllerà se le informazioni che gli Stati membri hanno sui beneficiari dei finanziamenti della PAC sono corrette, e quali misure di trasparenza saranno adottate per quanto riguarda le sue discussioni con gli Stati membri su come intendono raggiungere gli obiettivi fissati nella PAC, compresi quelli dell‘European Green Deal. Il mediatore è anche interessato a come l’amministrazione dell’UE interagisce con i lobbisti e le parti interessate.

  1. Come fa la Commissione a garantire la trasparenza e una rappresentanza equilibrata dei diversi gruppi di interesse quando si tratta della PAC?
  2. Come verifica la Commissione che i fondi della PAC siano usati correttamente?

Risposta data dal Sig. Wojciechowski a nome della Commissione (19 aprile 2022) all’on. Peter Lundgren

Il mediatore europeo ha lanciato il 10 febbraio 2022 un’inchiesta su come la Commissione assicura la trasparenza e una rappresentanza equilibrata dei diversi interessi in relazione alla politica agricola comune (PAC). La Commissione risponderà al mediatore europeo a tempo debito.

  1.  La Commissione è impegnata a lavorare in modo trasparente e si sforza di coinvolgere attivamente le parti interessate in tutti i settori politici, compresa la PAC. La consultazione delle parti interessate nell’ambito dell’Agenda per una migliore regolamentazione, il portale e il registro della trasparenza, sono strumenti chiave per questo impegno. Nell’ambito della PAC, i gruppi di dialogo civile (CDG) completano questa impostazione. Le organizzazioni parte dei CDG sono state selezionate nel 2014 per sette anni, assicurando una rappresentanza equilibrata dei numerosi stakeholder interessati all’agricoltura (il loro mandato è stato esteso fino alla fine del 2022, data la proroga degli attuali regolamenti della PAC). Gli ordini del giorno, i verbali, i documenti e le presentazioni utilizzati nelle riunioni del CDG sono resi disponibili per garantire la trasparenza. Inoltre è in preparazione una nuova decisione della Commissione che sarà seguita da un nuovo bando nel 2022.
  2. Per gestire correttamente la PAC, gli Stati membri devono istituire sistemi di gestione e controllo adeguati, in particolare il sistema integrato di amministrazione e controllo per la gestione dei regimi relativi alla superficie e agli animali. Successivamente, la Commissione verifica che i fondi siano spesi correttamente eseguendo audit dei sistemi negli Stati membri. Questo protegge i fondi dell’UE da pagamenti irregolari, restituendo al bilancio dell’UE gli importi indebitamente spesi a causa di carenze rilevate nei loro sistemi di gestione e controllo. Inoltre, rivelando le carenze a cui porre rimedio, gli audit hanno un ruolo correttivo e preventivo.

 

Fonte: Parlamento europeo