A dicembre 2021, il prezzo medio del latte alla stalla dell’UE è aumentato del 2,8% rispetto al mese precedente, raggiungendo i 41,31 c/kg. Questo prezzo è superiore del 16,7% rispetto a quello di dicembre 2020 e del 15,9% rispetto alla media di dicembre degli ultimi cinque anni.

Le stime degli Stati membri indicano un ulteriore aumento dei prezzi del latte a gennaio 2022, a 41,8 c/kg (+1,2% rispetto a dicembre 2021). Il prezzo più alto del latte vaccino biologico nel dicembre 2021 è stato segnalato da Cipro (108,7 c/kg), Portogallo (55,1 c/kg) e Italia (54,7 c/kg), mentre il più basso è stato rilevato in Estonia (32,9 c/kg), Lettonia (38,4 c/kg) e Repubblica Slovacca (39,6 c/kg). In Estonia e Lettonia i prezzi del latte crudo biologico erano inferiori ai prezzi totali del latte crudo.

La raccolta di latte vaccino nell’UE è diminuita a dicembre 2021 dell’1,4% (-166 000 tonnellate) rispetto allo stesso mese del 2020. Le consegne sono diminuite in 16 Stati membri, tra cui Germania (-2,9%, -78 000 tonnellate), Francia (-2,7% , -55 000 t), Olanda (-4,2%, -49 000 t) e Danimarca (-1,7%, -8000 t).

La più alta produzione di latte è stata registrata in Polonia (+1,5%, +15000 t), Italia (+1%, +11000 t) e Austria (+3,7%, +9000 t). Nel 2021, la raccolta del latte dell’UE è stata inferiore dello 0,3% rispetto al 2020 (con l’adeguamento dell’anno bisestile non ci sono state variazioni). A dicembre 2021, il 4,3% del latte crudo totale raccolto era biologico, con le quote più alte in Austria (19,6%), Svezia (17,5%) e Danimarca (12,9%) e le più basse in Estonia (0,4%), Polonia e Portogallo (entrambi 0,3% ). La produzione di SMP dell’UE è diminuita nel 2021 del 6,2% rispetto al 2020 e quella di burro si è ridotta del 2,6%. La produzione dell’UE è diminuita anche per altre categorie di prodotti lattiero-caseari, come WMP (-11,7%), latte alimentare (-0,7%), latte concentrato (-1,4%) e latte fermentato (-2%). In aumento i formaggi (+1,9%) e le creme (+2,7%).

I prezzi dei prodotti lattiero-caseari sono aumentati per tutte le categorie di prodotti nelle 4 settimane fino al 13/02/2022: burro (+3,2%), siero di latte in polvere (+5,4%), SMP (+6,5%) e WMP (+5,9%). Prezzi in aumento anche per i formaggi: gouda (+3,5%), edam (+4,3%), cheddar (+6,7%) ed emmental (+0,4%) rispetto a 4 settimane fa.

Le esportazioni di prodotti lattiero-caseari dell’UE sono diminuite nel 2021 (il Regno Unito non è incluso come partner) per burro (-10%), butteroil (-19%), WMP (-11%) e SMP (-4%), ma sono aumentate per il formaggio (+ 6%), il latte condensato (+5%) e il siero di latte in polvere (+6%). Le esportazioni totali dell’UE nel 2021 (senza il Regno Unito come partner), espresse in equivalente latte, sono diminuite del 2% rispetto al livello del 2020. Il valore di queste esportazioni è stato invece superiore del 7% rispetto al 2020.

La produzione di latte della Nuova Zelanda a dicembre 2021 è stata inferiore del 5% rispetto a quella di dicembre 2020 (7° mese della nuova stagione) e del 3,3% per il periodo giugno-dicembre 2021. I prezzi del latte in Nuova Zelanda sono aumentati a dicembre 2021, raggiungendo i 42 c/kg, con un aumento del 35% rispetto a dicembre 2020.

La produzione di latte australiana a dicembre 2021 (6° mese della nuova stagione 2021/22) è stata inferiore dell’1,2% rispetto a quella di dicembre 2020 e del 2,1%, cumulativamente, per il periodo luglio-dicembre 2021.

La produzione di latte del Regno Unito a dicembre 2021 (9° mese della stagione 2021/22) è stata inferiore del 2,8% rispetto a quella di dicembre 2020 e dello 0,2%, cumulativamente, per il periodo aprile-dicembre 2021.

La produzione di latte negli Stati Uniti a dicembre 2021 è stata inferiore dello 0,1% rispetto a quella di dicembre 2020 e + 1,4% nel 2021.

Il prezzo del latte alla stalla di dicembre è aumentato del 2,8%, passando da 39 c/kg a 40,1 c/kg, con un +26% rispetto a dicembre 2020.

Sul mercato mondiale (02/06/2022), i prezzi del latte in polvere e del burro sono migliorati in Oceania nelle ultime due settimane. Negli Stati Uniti, i prezzi del burro sono diminuiti del 13,5% ma quelli della WMP sono aumentati del 10,1%. L’UE è attualmente la regione più competitiva per cheddar e SMP, ma è la più costosa per il burro. L’Oceania è l’esportatore più competitivo per la WMP e gli Stati Uniti per il burro.