Il presidente Tistarelli ha chiesto all’assessore regionale Saccardi di farsi portavoce dei problemi del settore nei tavoli nazionali

Il presidente Fedagripesca Toscana Fabrizio Tistarelli descrive le difficoltà del settore a livello regionale e nazionale dichiarando “La zootecnia toscana, come in tutta Italia, sta subendo un momento di estrema difficoltà dovuto all’aumento esponenziale dei prezzi dei mangimi, delle materie prime e dei mezzi tecnici necessari all’attività. Il rischio è perdere fino al 70% della produzione di latte vaccino in Toscana, che oggi è stimato in 500 mila quintali“.

Ho chiesto all’assessore regionale Stefania Saccardi – ha aggiuntodi farsi portavoce del problema nella Commissione politiche agricole e nei tavoli nazionali. Sono soddisfatto perché l’assessore ha risposto prontamente e si è detta disponibile ad aiutarci“.

C’è stato forte ridimensionamento della produzione toscana a causa degli attacchi dei predatori” ha aggiunto Tistarelli . Il presidente ha, inoltre, sottolineato come la situazione meteorologica anomala che sta vivendo la regione Toscana rischi di causare una ulteriore grave perdita di patrimonio zootecnico, specialmente ovino, nelle aree marginali che fanno da salvaguardia del territorio, dichiarando che la grave siccità ha comportato una quasi totale assenza di pascoli.

Tra le maggiori criticità evidenziate da Tistarelli,  anche l’aumento esponenziale dei costi delle materie prime come i mangimi a uso zootecnico, l’impennata dei costi energetici, l’aumento incontrollato dei servizi di genere che stanno mettendo in ginocchio un settore già penalizzato dalla pandemia. “Occorre intervenire con tempestività per evitare che questa situazione insostenibile metta a serio rischio il futuro lavorativo di molti allevatori“, queste le parole del presidente Tristarelli. 

Secondo Tistarelli è necessario “chiarire quanto sia grave la situazione delle nostre realtà produttive di settore e insieme cercare di proporre immediati strumenti di sostegno al fine di evitare la perdita definitiva di queste realtà“.

Fonte: Confcooperative