E’ partita ieri mattina (8 agosto 2022) dal porto di Yuzhny in Ucraina la nave “Sacura”, carica con 11.000 tonnellate di soia e diretta verso l’Italia, ed in particolare a Ravenna.

Sempre dal porto di Yuzhny è stata autorizzata la partenza di una seconda nave, l'”Arizona”, che ha lasciato il porto di Chornomorsk l’8 agosto, con 48.000 tonnellate di mais. L’Arizona si recherà inizialmente a Iskenderun, in Turchia, in conformità con il protocollo del corridoio del grano stabilito, per poi dirigersi nei Paesi Bassi.

Entrambe le navi trasportano circa 60.000 tonnellate di prodotti agricoli.

Le due partenze sono state autorizzate dal Centro di coordinamento congiunto istituito nell’ambito della Black Sea Grain Initiative a Istanbul il 27 luglio 2022. Questo comprende alti rappresentanti di Russia, Turchia, Ucraina e Nazioni Unite e il suo ruolo è quello di consentire il trasporto sicuro, da parte di navi mercantili, di grano e altri prodotti alimentari e fertilizzanti dai tre porti ucraini nel Mar Nero al resto del mondo.

Secondo il ministro delle Infrastrutture, Oleksandr Kubrakov, tutti i porti di Odessa sono attualmente impegnati nell’esportazione di prodotti agricoli. Entro due settimane, l’Ucraina prevede di attivare per l’export da tre a cinque navi al giorno, ha aggiunto il ministro.