La razza bovina Jersey è di origine inglese e deve il suo nome all’omonima Isola di Jersey, la più grande fra le isole del Canale della Manica, sita a 20 km dalla costa della Normandia. La Corrente del Golfo dona all’isola un clima mite e vi sono più ore di sole annue che in qualunque altro luogo dell’arcipelago britannico. In un lontano passato, l’isola di Jersey era una penisola; si suppone quindi che l’origine di questa razza possa essere ricondotta ad un insediamento neolitico degli animali, in seguito incrociato con animali delle province di Bretagna e Normandia, prima del 1100. Si ritiene inoltre che le condizioni pedo-climatiche dell’isola abbiano contribuito allo sviluppo morfologico di bovini di taglia piccola. Inoltre, i vecchi allevatori seguivano una politica locale di selezione in consanguineità, nata in seguito alla conclamata superiorità dei bovini dell’isola di Jersey sul bestiame francese. Per questo, da prima del 1700, le vacche dell’isola Jersey erano note e ricercate dagli inglesi per il latte cremoso e che produceva ottimo burro.

La Jersey possiede un’estrema capacità di adattamento a tutti i tipi d’allevamento e di clima. In Italia viene allevata per lo più insieme alle vacche di razza Frisona, perché il latte della Jersey aumenta la resa media in grasso della produzione di latte totale dell’allevamento bovino.

La Jersey è considerata la seconda razza “da latte” nel mondo.

Associazioni Allevatori

Associazione Nazionale Allevatori della Razza Frisona e Jersey Italiana – ANAFIJ

Nel 1945 nasce l’”Associazione Allevatori di Bovini di razza Pezzata Nera Italiana” con il compito di effettuare i controlli funzionali e di tenere il Libro Genealogico Nazionale della razza. In seguito, nel 1957 l’associazione prende il nome di ANAFI – Associazione Nazionale di Razza Frisona Italiana.  Il 23 luglio 1957 è stata costituita legalmente l’Associazione Nazionale Allevatori della Razza Frisona e Jersey Italiana. ANAFIJ è situata a Cremona (CR) in via Bergamo 292 (Loc. Migliaro). ANAFIJ, così come per la Frisona, si occupa della detenzione del Libro Genealogico della Jersey Italiana, segue il processo selettivo della razza e ne promuove e valorizza la diffusione. Attualmente è l’unica Associazione che rappresenta la Jersey Italiana al World Jersey Cattle Bureau (consulta lo Statuto di ANAFIJ).

Associazione Nazionale Allevatori Jersey – ANAJER

L’ANAJER è un’associazione di recente istituzione, sita a Bussolengo (VR) in Loc. Ferlina 204, nata dalla volontà degli allevatori di bovini di razza Jersey Italiana di creare un’associazione totalmente dedicata a questa razza promuovendone la crescita e la valorizzazione. ANAJER offre servizi di consulenza su strategie di campionamento, esecuzione di test genomici e valutazione genomica. Nel quadro delle direttive dal Mipaaf e dalla Commissione Tecnica Centrale dell’Associazione, ANAJER cura la tenuta del Libro Genealogico della Razza Jersey Italiana, svolge l’attività di Ente Selezionatore e predispone programmi genetici da sottoporre per l’approvazione all’Autorità Competente (consulta lo Statuto di ANAJER).

Consistenza

I nuclei più consistenti di vacche Jersey si trovano in Europa (Danimarca, Inghilterra e Isola di Jersey), Stati Uniti, Canada, Nuova Zelanda, Australia, Sud Africa, e in diversi paesi dell’America Latina e centrale. La Jersey viene allevata anche in Italia e la maggior parte degli allevamenti è concentrata al Nord.

Quanto a numeri, le bovine adulte controllate risultano 6.687 in 773 allevamenti (Fonte: Bollettino A.I.A. 2020).

Caratteristiche morfologiche

La Jersey è un animale di piccola taglia, infatti è considerata la più piccola razza bovina allevata nel mondo. Il colore del mantello è fromentino e presenta varie caratteristiche: sfumature chiare e brune tendenti al rosso e/o gialle, zone di peli bianchi su fianchi e ventre, peli scuri sulla testa. Talvolta il mantello può avere la pezzatura bianca. La pelle è fine e chiara. Il corpo è spigoloso, con ossatura fine, e gli arti sono sottili ma robusti e neri con aloni argentei. Il nappo della coda è nero. La testa è piccola con una fronte larga, le arcate sovraorbitali sono molto prominenti e gli occhi molto espressivi. Il musello è grigio-nero e contornato da un alone bianco. Per quanto riguarda la maturità sessuale, sono animali precoci.

Femmine: le vacche sono alte 120-125 cm e pesano 400-500 kg. La mammella è ben sviluppata con cute non pigmentata.

Maschi: i tori sono alti 130 cm pesano 500-600 kg. Il loro mantello è più scuro e può tendere al grigio.

La Jersey possiede un ottimo indice di conversione alimentare. Inoltre, consuma il 4,5% o più del proprio peso corporeo in ingestione di Sostanza Secca (circa il 20% in più delle altre razze bovine). Dalla ricerca è emerso che i bovini di razza Jersey hanno una minore suscettibilità alle maggiori patologie di un allevamento intensivo. Rispetto alla media hanno, infatti, una difficoltà di parto inferiore del 76% (si registra un 2,5 % di parti difficili; il concetto di facilità di parto è infatti sconosciuto in questa razza), con il 52% in meno di ritenzioni di placenta, il 50% in meno di mastiti, l’81% in meno di quarti ciechi delle mammelle, il 75% in meno d’incidenza di chetosi e il 67% in meno di animali abbattuti per problemi podali. Si deduce quindi che si tratta di bovini che necessitano di una gestione più semplice e meno costosa rispetto ad altre razze da latte.

Vacca Jersey

Attitudini

Produzione di latte

Rispetto al latte di altre “razze da latte”, il latte della Jersey possiede alti contenuti di grasso, proteine e calcio. Dal punto di vista della caseificazione, presenta alte percentuali di Kcaseine bb e una quantità d’azoto non proteico inferiore. Tutto ciò di traduce in una maggiore resa alla caseificazione. Secondo i dati A.I.A. del 2020, la produzione di latte si attesta a 6.600 kg/lattazione con il 4,88% di grasso ed il 3,92% di proteina.

La Jersey possiede una scarsa attitudine alla carne.

Miglioramento genetico

In generale, gli obbiettivi della selezione genetica della Jersey sono: preservare o migliorare le caratteristiche fenotipiche e/o genotipiche desiderate dei riproduttori di razza Jersey e valorizzare economicamente la razza stessa.

Con il decreto ministeriale n. 9291827 del 04/11/2020, il Ministero delle politiche Agricole Alimentari e Forestali ha ufficialmente approvato il nuovo Programma Genetico della Razza Jersey Italiana, costituito dal “Disciplinare per l’attuazione del programma genetico della razza bovina Jersey” (Allegato 1) e dalle “Norme tecniche di selezione del programma genetico dei bovini di razza Jersey” (Allegato 2). E’ disponibile qui il testo integrale del Decreto ed il relativo Programma Genetico.

Indici genetici e genomici

Per scoprire tutti gli indici genetici di ANAFIJ consulta le schede di Calcolo Indici Aggiornato ad Aprile 2019. All’interno del progetto LATTECO – PSRN 2016-2019, ANAFIJ ha sviluppato, in collaborazione con l’Università di Padova, un nuovo indice per la razza Jersey Italiana: l’indice cellule somatiche (SCC).

Dalla fine del 2020 ANAJER ha istituito per la Jersey Italiana la prima valutazione genomica, che comprende i seguenti servizi per gli allevatori: Servizio TOP PRODUZIONE, Servizio TOP CONFORMAZIONE, Servizio TOP SALUTE e Servizio TOP GEN.

Sitografia:

www.anajer.it
www.anafi.it