Oggi celebriamo i 40 anni dalla nascita del Consorzio di Tutela per la Mozzarella di Bufala DOP, una delle eccellenze italiane più conosciute e consumate al mondo, e tra le più amate dagli italiani di tutte le latitudini. 

Perciò abbiamo deciso di partecipare ai festeggiamenti intervistando un caseificio facente parte del Consorzio. Si tratta del Caseificio Sorì, un’azienda a ridosso del Parco Nazionale di Roccamonfina in provincia di Caserta, nel cuore dell’areale della DOP. Si tratta di un territorio brullo e incontaminato, sospeso nel tempo, in cui si erge l’apparato vulcanico del Roccamonfina. Castagneti e architetture di un’altra epoca si intervallano per donare un aspetto indimenticabile a quel territorio ricco di fauna, flora, scenari spettacolari e di fonti sorgive. Proprio da queste fonti il Caseificio Sorì raccoglie l’acqua per le lavorazioni dei formaggi a pasta filata e in particolare della Mozzarella di Bufala. 

Da 5 generazioni l’Azienda Casearia si dedica alla trasformazione del latte in prodotti unici, basandosi su artigianalità e qualità. La passione famigliare prosegue dal 1868 e ora è Gaetano Sorrentino a dedicarsi alla gestione, ed è lui che ci ha raccontato l’attività. 

Nel 2001 è stata intrapresa la decisione di entrare a far parte del Consorzio della Mozzarella di Bufala. Sorì, da sempre impegnata nella produzione di tale mozzarella, ha voluto valorizzare ancor di più le sue produzioni. Credendo in un modello di associazione quale il consorzio, per l’esaltazione della qualità e la tutela dei prodotti tipici, la scelta effettuata dall’azienda si è rivelata vincente e gli ha permesso di permeare il mercato nazionale e internazionale, e non solo europeo, anche extra-continentale e in particolare asiatico, con i loro prodotti d’eccellenza al cui vertice si protende la Mozzarella di Bufala. 

Gli intenti e le aspettative custodite nel 2001, all’entrata nel consorzio si sono attuate e rivelate tali, e a precisamente 20 anni da quell’evento, il Dott. Sorrentino ricorda quell’audace scelta, i vantaggi che ha comportato e l’armonia che crea il lavorare associati. Le politiche attuate dal Consorzio sono volte al miglioramento della filiera e di quest’eccellenza, l’obiettivo futuro è quello di renderla sempre più sostenibile e di continuare con scelte e politiche corrette e sostanziali. 

Il prodotto di punta, come evidente, è la Mozzarella di Bufala Campana DOP realizzata secondo Disciplinare a partire dal latte raccolto dall’areale, e in particolare dalle aziende limitrofe che prestano attenzione al benessere animale e alla qualità del prodotto. Altro ingrediente fondamentale come suddetto, è l’acqua sorgiva, utilizzata durante la lavorazione per raffreddare, rassodare e confezionare i prodotti. Gli ingredienti vengono lavorati con cura e abilità dai casari, che in un’ottica industriale gestiscono i prodotti con arte e capacità. 

Oltre alla classica Mozzarella di Bufala, di varie forme e dimensioni, tra i latticini commercializzati da Sorì troviamo la Mozzarella di Bufala affumicata, il burro di bufala, una linea senza lattosio, una Mozzarella di Bufala al tartufo, la ricotta e la burrata di bufala e il fior di latte. 

Sul territorio campano Sorì è ben presente con il suo nome in tutta la GDO, mentre per quanto riguarda la distribuzione nazionale si affida alla commercializzazione dei suoi prodotti sotto altro marchio secondo la modalità del private label. Le catene negli ultimi anni hanno investito sempre più nei propri prodotti cercando di offrire un’ottima qualità, perciò la ricerca di aziende che possano stare al passo con la GDO porta ad appoggiarsi ad altri marchi. Ciò che viene richiesto alle aziende è la qualità, la sicurezza alimentare e la logistica.

Il futuro è designato dal Web e dai social network, e questo l’Azienda Sorì l’ha colto e fatto suo, regalando uno spazio sempre più vasto proprio ai social e alla comunicazione. 

Il progresso del marchio e dell’Azienda è strettamente correlato, nell’era del World Wide Web, alla sponsorizzazione e alla presenza attiva sui social media. Il Dott. Sorrentino ci racconta che la politica di comunicazione è iniziata in modo molto timido con delle semplici pubblicità sullo stampato, per poi passare alla consulenza tramite una Digital Company. I risultati sono stati da subito ottimali e i social sono diventati la cassa di risonanza più potente. Sorì si impegnerà ancora per altri investimenti di marketing sul Web, nella convinzione che il modo più immediato e appropriato per entrare in contatto con i consumatori sia proprio questo. 

Sono moltissimi i caseifici che fanno parte del Consorzio della Mozzarella di Bufala Campana DOP e ognuno di essi ha una storia da raccontare fatta di artigianalità e passione per le bufale e il loro latte. 

Buon compleanno alla Mozzarella di Bufala, per questi 40 anni, a nostro avviso portati benissimo!