Il fornitore Agrifirm fornirà l’additivo per mangimi agli allevatori partecipanti al progetto. Attraverso innovazioni come questa, gli allevatori olandesi potranno migliorare i problemi di sostenibilità e contribuire a creare un sistema di produzione alimentare sostenibile.

La collaborazione tra Bovaer e le aziende olandesi FrieslandCampina, DSM e Agrifirm segna un importante passo avanti per aumentare la sostenibilità del settore lattiero-caseario. Circa 200 aziende lattiero-casearie di FrieslandCampina nei Paesi Bassi prenderanno parte al progetto a partire da metà 2022. Se i risultati saranno positivi, l’uso di Bovaer sarà ulteriormente ampliato a anche nel 2023.

Hein Schumacher, CEO di Royal FrieslandCampina: “Il nostro obiettivo finale è che tutti i nostri prodotti lattiero-caseari siano neutrali per il clima. Anche se non possiamo raggiungerlo da un giorno all’altro, stiamo lavorando per raggiungerlo. Oltre a soluzioni come il passaggio all’energia verde – preferibilmente generata dai nostri soci – la riduzione delle emissioni di gas serra delle nostre vacche è una delle strade per raggiungere il nostro obiettivo climatico. Questo richiede innovazione – e ora Bovaer, un additivo per mangimi veramente innovativo di DSM che riduce significativamente le emissioni di metano bovine, è parte della soluzione. Sappiamo che i nostri membri sono sempre aperti all’innovazione e ai miglioramenti nella nostra performance di sostenibilità, e con questo progetto saremo la prima azienda casearia in Europa ad acquisire una preziosa esperienza pratica con Bovaer“.

Dimitri de Vreeze, Co-CEO di Royal DSM: “Non c’è tempo da perdere quando si tratta di ridurre le emissioni di gas serra. Tagliare le emissioni di metano è il modo più veloce per combattere il riscaldamento globale, come è stato sottolineato durante la più recente conferenza delle Nazioni Unite sui cambiamenti climatici a Glasgow. Sono orgoglioso che noi, FrieslandCampina e DSM, possiamo offrire agli allevatori una soluzione che aiuterà a dare un contributo importante per affrontare una delle più grandi sfide del nostro tempo. La collaborazione, i nuovi modi di pensare e le innovazioni pionieristiche sono fondamentali per rendere l’allevamento lattiero-caseario più sostenibile. È importante che gli allevatori lattiero-caseari siano premiati per le loro prestazioni di sostenibilità“.

Innovazione

Bovaer è un additivo per mangimi per vacche e ruminanti. DSM ha ricercato e sviluppato questo additivo per dieci anni. Solo un quarto di cucchiaino da tè di Bovaer aggiunto quotidianamente al mangime di ogni bovino consente una riduzione costante delle emissioni di metano del 30%, in media. Questo additivo per mangimi contribuisce quindi a una riduzione significativa e immediata dell’impronta ambientale della carne e dei prodotti caseari. Con i suoi impegni per il sistema alimentare, DSM affronta diverse delle sfide sociali e ambientali più urgenti che riguardano il consumo e la produzione alimentare mondiale fino al 2030. Uno dei suoi impegni è quello di consentire una riduzione del 20% delle emissioni di gas serra nella produzione lattiero-casearia.

30% in meno di emissioni di metano

Insieme ai suoi soci produttori di latte, FrieslandCampina, mira a raggiungere una riduzione del 33 per cento delle emissioni di gas serra nelle sue fattorie entro il 2030. A tal fine, la cooperativa lattiero-casearia sta lavorando a diverse soluzioni, come la generazione di energia sostenibile nelle fattorie, l’utilizzo di soia garantita senza deforestazione nel mangime per il bestiame e, grazie a questo progetto, la riduzione delle emissioni di metano delle mucche utilizzando Bovaer. Precedenti test con Bovaer al Dairy Campus di Leeuwarden hanno mostrato una riduzione media del metano nelle emissioni enteriche su kg di latte del 30%. Questo porta a una riduzione di circa il 10% dell’impronta di CO2.

Il progetto consiste che le aziende lattiero-casearie partecipanti aggiungeranno Bovaer alla razione del loro bestiame per un periodo di sei mesi.

Dick Hordijk, CEO del gruppo Royal Agrifirm: “Come cooperativa agricola, lavoriamo costantemente su soluzioni di alimentazione che aiutano a migliorare la produzione di cibo e quindi ci permettono di continuare a nutrire le generazioni future in modo responsabile. Questo additivo è una delle soluzioni che aiuterà a ridurre le emissioni, quindi ne siamo molto entusiasti“.

Nel corso di questo progetto pilota, i risultati e le esperienze degli agricoltori saranno raccolti attraverso workshop e sondaggi. Naturalmente saranno considerati anche gli aspetti economici, insieme ai costi e ai benefici. FrieslandCampina si assicurerà che ogni allevatore riceva un pagamento equo per il latte fornito e una ricompensa per gli sforzi di sostenibilità che fa nella sua azienda.

Fonte: Friesland Campina